martedì 21 luglio 2015

La piovra

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La piovra è una serie tv italiana andata in onda dal 1984 al 2001.

La piovra

Come forse avrete intuito dal titolo, si tratta di una fiction il cui tema principale è la mafia.
Le sue 10 stagioni sono girate quasi interamente in Sicilia, anche se i vari intrecci porteranno i protagonisti anche in altre parti d'Italia e del mondo.

Nella prima stagione il protagonista assoluto è il commissario Cattani, interpretato magistralmente da Michele Placido.
Mandato in una cittadina della Sicilia a sostituire il precedente commissario assassinato dalla mafia, Cattani si troverà a dover fronteggiare sia criminali armati che lo affrontano a viso scoperto, sia corrotti ed astuti nemici che lo colpiranno alle spalle.

Di per sè il commissario Cattani è un personaggio molto carismatico, il classico eroe, e la serie poteva benissimo essere girata in maniera classica con lui che fa fuori tutti i cattivi.
Invece è stata fatta una scelta coraggiosa (almeno per i tempi), si è scelto di rendere la cosa molto più intrigata, di far cambiare atteggiamento al protagonista, di fargli toccare il fondo prima di farlo risalire e neanche tanto in maniera pulita come ci si aspetterebbe.

La piovra è infatti una serie drammatica, dove anche i protagonisti possono morire.
Parenti, amici, nemici, semplici conoscenti o persone scomode, chiunque può venir ucciso in qualsiasi momento se si trova ad ostacolare i piani di chi sta al potere.

Un tema molto importante trattato in questa serie è infatti il tema del potere e dei potenti.
Dove un gruppo di persone con molti soldi può fare accordi con le alte sfere e passarla quasi sempre franca... ho detto quasi, è pur sempre una fiction :p
In questa serie si parte dal basso, dalla semplice criminalità organizzata fino ad arrivare molto in alto, ad analizzare vicende sempre più intricate che coinvolgono persone sempre più intoccabili e potenti.

Sicuramente gli intrecci di potere sono una cosa molto interessante e complessa, ma diciamo che forse fare 10 serie così, dove ad ogni stagione si alza il livello, magari è un tantino un'esagerazione e si rischia di stufare ed annoiare il pubblico.
Non a caso ad un certo punto, nella ottava e nella nona stagione, per variare un po' si sceglie di tornare indietro nel tempo e parlare della storia di alcuni dei protagonisti quando erano più giovani.

In questa lunga serie televisiva trasmessa dalla Rai hanno avuto dei ruoli più o meno importanti molti attori divenuti poi noti in seguito.
Quindi rivedere al giorno d'oggi l'intera serie fa sorridere, quando ad esempio si riconosce un attore che ora è famoso ma che ai tempi era alle prime armi.

Qui di seguito comunque, i personaggi che più hanno caratterizzato la serie:
  • Il commissario Corrado Cattani (Michele Placido, stagioni 1-4): l'eroe delle prime 4 stagioni combatterà fino alla fine un nemico sempre più grande, lasciando un indelebile ricordo di se  anche nelle successive serie.
  • Tano Cariddi (Remo Girone, stagioni 3-7,10): un nemico tutto particolare, freddo e calcolatore, che non usa la violenza ma la mente.
    Ruolo che ha consacrato Remo Girone come star cinematografica.
  • Dave Licata (Vittorio Mezzogiorno, stagioni 5-6): il successore del commissario Cattani, anche se con un ruolo un po' diverso, condivide con il suo predecessore il fascino e lo spirito di sacrificio.
  • Silvia Conti (Patricia Millardet, stagioni 4-7,10): eroina tutta al femminile che affianca prima Cattani e poi Licata, fino a trovarsi da sola a combattere la piovra.
  • La contessa Olga Camastra (Florinda Bolkan, stagioni 1-3,7): contessa implicata in loschi affari ma allo stesso tempo amante del commissario Cattani
  • Vicecommissario Gianni Breda (Raoul Bova, stagioni 7-9): in realtà Raoul Bova interpreta più ruoli, sia il vicecommissario Breda, sia il Tenente Carlo Arcuti, nella settima ed ottava serie.
Ci sono poi altri personaggi degni di nota, ma per ovvi motivi non posso citarli tutti.

Devo però dire che non ho gradito particolarmente il fatto che nell'ottava serie e nella nona, siano stati riciclati attori usati nelle stagioni precedenti, facendogli fare altri ruoli.
Se un attore interpreta già un ruolo, secondo me non ha senso che nella stessa storia ne interpreti poi un altro, anche se si va indietro nel tempo.

A parte questo dettaglio ed il fatto che alla lunga i troppi intrighi possano stancare, la piovra resta una serie tv cult che tutti bene o male conoscono, quantomeno per sentito dire.
That's all (cit.), per chi volesse saperne di più su questa serie televisiva, vi lascio il link alla scheda su wikipedia.

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