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mercoledì 31 gennaio 2018

Come mettere la pubblicità AdMob nelle App

Google AdMob è l'equivalente delle App, di Adsense per i siti web web, anzi in pratica sono la stessa cosa, o uno è il figlio dell'altro (forse così è detta in maniera più corretta).
Quando si possiede un account adsense infatti, è possibile attivare anche admob, per poter iniziare a monetizzare pure le app per cellulare (android, ios, ecc...).

Vediamo subito come entrare nel fantastico mondo della pubblicità nelle app, in modo tale da poter iniziare a fare qualche soldino con i nostri programmi e giochi, per android o qualsiasi altro sistema operativo per dispositivi mobili (smartphone e tablet).


Come mettere la pubblicità AdMob nelle App: creare un'unità pubblicitaria


Capito che il primo requisito per monetizzare le app è possedere un account google, e che il secondo è quello di aver attivato adsense, vediamo di capire come fare per creare la nostra prima unità pubblicitaria, da caricare poi sul nostro gioco (o programma).

Prima di tutto quindi, bisogna collegarsi al sito di Admob e dare tutte le autorizzazioni del caso, andando a questo indirizzo:

https://apps.admob.com

Adesso, se è la prima volta che si utilizza questa console, ci sarà subito in bella vista il pulsante per incominciare, altrimenti lo si troverà sulla sinistra nella griglia chiamata App, dove si dovrà poi cliccare su Aggiungi App.

La prima cosa che ci verrà chiesta, è se la nostra app è già pubblicata nel play store o nell'app store. In caso affermativo avremo la possibilità di ricercarla tramite parole chiave oppure con il nome del pacchetto.
Se invece la nostra app non è ancora online, possiamo dire di no ed effettuare successivamente questa connessione, inserendo a mano il nome della nostra app.

Come creare unità pubblicitarie su AdMob

La cosa importante da ricordare è che, una volta associata un'app ad admob, non sarà più possibile svincolarla, quindi attenzione a non sbagliare!

Adesso dovremo creare il nostro primo banner pubblicitario, cliccando sulla voce aggiungi unità pubblicitaria.
Potremo scegliere tra le seguenti opzioni:
  • Banner: Annunci rettangolari che occupano una parte del layout dell'app. Possono essere aggiornati automaticamente dopo un determinato periodo di tempo.
  • Interstitial: Formato dell'annuncio a schermo intero che viene visualizzato nei punti di interruzione e transizione naturali, come il completamento di un livello.
  • Con premio: Formato dell'annuncio che premia gli utenti per la visualizzazione. Perfetto per monetizzare gli utenti free-to-play.

Supponiamo di voler aggiungere il classico banner.
Clicchiamo sull'omonima voce, poi scriviamo il nome dell'unità pubblicitaria (che serve solo come nota interna), selezioniamo il tipo di annuncio (testo, illustrazioni, video), ed il tipo di aggiornamento automatico (la frequenza in cui si carica un nuovo banner nell'app).

Banner Admob

Non mi soffermerò sul descrivere anche gli altri tipi di pubblicità, ma diciamo solo che l'interstitial è quella pubblicità che apre i popup a tutto schermo, che poi l'utente deve chiudere a manina... insomma quella più odiata da tutti :)

Ad ogni modo, una volta creata l'unità pubblicitaria, riceveremo a video l'app id e l'id unità pubblicitaria.
Quest'ultimo valore è il più importante perchè distingue proprio lo specifico annuncio, ed è il dato che la piattaforma thunkable si aspetta.

id unità pubblicitaria

Se invece stiamo sviluppando l'app in java a manina, le cose si complicano un pochino, perchè dovremo seguire le istruzioni della guida sdk mobile ads, e la guida all'implementazione degli annunci banner.

Se poi vogliamo sapere questi id partendo da unità pubblicitarie già create, ci basterà cliccare sull'app interessata, e poi cliccare dentro l'unità pubblicitaria di cui vogliamo l'id, per trovare sulla destra il bottone istruzioni per l'implementazione (che contiene tutti gli id e le info che ci servono).

Bene, direi che è tutto.
Non vi resta altro che provare ad iniziare a monetizzare le app, in modo tale da fare qualche soldino extra che vi ripagherà un po' degli sforzi sostenuti per lo sviluppo.

PS: potrebbe volerci qualche ora dalla creazione dell'unità pubblicitaria alla sua effettiva visione online dentro la vostra app, quindi nel caso non si veda subito il banner, non disperate ed attendete un altro po'.

PPS: è vietato cliccare sui propri banner pubblicitari, occhio a non farlo perchè potreste anche venir bannati da admob.

martedì 30 gennaio 2018

Come mandare notifiche push sul cellulare

Se sei uno sviluppatore di app per cellulare, una delle cose più interessanti da imparare a fare è mandare notifiche push su tutti i dispositivi che hanno installato la tua applicazione.

Metti ad esempio di voler pubblicizzare un evento con il tuo pubblico, al posto di mandare la solita email perchè non usare direttamente la tua applicazione?
Quello che infatti puoi fare è mandare una notifica push a tutte quelle persone che hanno installato la tua app, in modo tale da avvertirli in tempo reale di ciò che sta accadendo.
Grazie al servizio che ti sto per andare ad illustrare infatti, ed ovviamente anche grazie alla tua applicazione sviluppata in java, in c#, con mit app inventor (funzione ad oggi non ancora disponibile) o con thunkable, potrai spedire le notifiche push a tutti i dispositivi android ed IOS.

Vediamo subito come fare.


Come mandare notifiche push sul cellulare Android e IOS


Per poter inviare notifiche push a tutti i cellulari in cui è installata la tua applicazione, puoi utilizzare un comodissimo ed ovviamente gratis servizio online, il cui nome è One Signal.

Quello che devi fare è molto semplice.
Collegati al seguente sito, registrandoti o collegandoti con il tuo account google (o con facebook):

https://onesignal.com/

Adesso clicca sul bottone Add new app.

Come mandare notifiche push sul cellulare

Ora, inserisci il nome del progetto e clicca sul bottone Create.

Crea progetto onesignal

Nel popup che si aprirà, scegli quale tipo di piattaforma vuoi gestire, tra:
  • android
  • ios
  • web push
  • amazon fire
  • windows phone
  • chrome apps
  • mac osx
Poi clicca sul bottone Next.

Nello specifico di questa guida, essendo che vogliamo mandare notifiche push per android, dopo aver scelto il suddetto sistema operativo, nella sezione "Configure Platform" inseriamo il Google Server API Key (chiave server) ed il Google Project Number (id mittente / sender id).

Configure Platform

Questi due dati è possibile ottenerli dopo aver creato un progetto firebase.
Se non sai come fare, leggi questo post.
Entrati dunque nel progetto firebase, troveremo questi due dati nella tab cloud messaging (se non presente cliccare su aggiungi chiave server).

cloud messaging firebase

Ora, se dovessimo sviluppare un'app per mandare le notifiche push, dovremmo configurare l'sdk ed installarlo, continuando a seguire le indicazioni che one signal ci offre a video.
Nel mio caso però, essendo un'applicazione sviluppata con thunkable, mi basterà salvare cliccando su Save ed attivare il progetto, per prendere l'id progetto onesignal da mettere nella piattaforma (come spiegato in questo post).

Dando per scontato dunque che abbiamo finito di configurare la nostra app per poter dialogare con onesignal, vediamo subito in soldoni come fare per mandare a tutti i nostri utenti una notifica push.

Entriamo nel nostro progetto su one signal e clicchiamo sulla tab Messages, poi clicchiamo su New Push.

New Push

Finiremo così nella finestra di spedizione, dove potremo scegliere subito tra le seguenti opzioni:
  • Send to Everyone
  • Send to Particular Segment(s)
  • Send to Test Device(s)

Scegliamo la prima per fare una prova veloce, poi nella sezione Message, inseriamo il titolo (Title) ed il messaggio (Message).
Avremo a disposizione tutta una serie di opzioni per personalizzare il nostro messaggio, compresa anche la possibilità di schedulare la spedizione a quando più ci aggrada, ma non sono argomento di questa guida (cit.).

Scrolliamo la pagina fino in fondo e clicchiamo sulla voce Confirm ed infine se tutto ci sembra ok nel riepilogo, clicchiamo su Send message.

Spedisci messaggio

Alla fine della procedura finiremo nella sezione Delivery, dove potremo vedere lo status delle consegne.
Chi avrà installato la nostra app su cellulare infatti, riceverà dopo poco tempo la nostra notifica push, che arriverà come qualsiasi altra notifica per smartphone.
Questo ovviamente se l'utente in questione non avrà terminato del tutto l'esecuzione della nostra app (che magari di default rimane aperta in background), o se non avrà disabilitato a prescindere le notifiche.

Notifica push android

Ovviamente, per non violare la privacy di nessuno, se si sviluppa un'applicazione che è in grado di mandare notifiche push, occorre munirla di una bella opzione che consenta all'utente di disattivare questa opzione.
Non è infatti una bella cosa mandare alle persone messaggi pubblicitari (e non) senza il loro consenso, perchè il risultato potrebbe anche essere una bella disintallazione della nostra app!

giovedì 25 gennaio 2018

Come creare un progetto Firebase

La seguente guida illustra brevemente come fare per creare un progetto firebase, ovvero sulla piattaforma google che consente poi di interagire con le app per android.
Quando infatti si crea una nuova applicazione per android, si potrebbe utilizzare firebase per avere maggiori dati sulle statistiche d'utilizzo e di monetizzazione, agganciando ad esempio questo servizio con admob.

Nel seguente tutorial vediamo come fare lo step preliminare e propedeutico all'utilizzo delle funzionalità di firebase nelle nostre app, ovvero la creazione di un nuovo progetto.


Come creare un progetto su Firebase


Il link da utilizzare per poter iniziare subito ad usare firebase è il seguente:
https://console.firebase.google.com/

Collegandosi infatti a questa pagina, e dando tutti gli accessi tramite il proprio account google, sarà possibile cliccare sul pulsante Aggiungi progetto.

Come creare un progetto su Firebase

Nella schermata che si aprirà, sarà possibile inserire il nome del progetto.

Di default verrà subito assegnato un id progetto, che sarà comunque possibile modificare cliccando sulla matita.
Poi, l'ultimo passaggio da fare sarà quello di indicare il paese (es. Italia), per poi cliccare sul bottone "Crea progetto".

Crea progetto

Tutto qui.
Con questi semplici passaggi avrai aggiunto il tuo primo progetto firebase.

Ora potrai utilizzare la piattaforma firebase come tramite anche per servizi intermedi, come ad esempio le notifiche push.
Indicando infatti l'id del progetto firebase e la chiave api web (che troverai andando nelle impostazioni del progetto, icona ingranaggio, e su cloud messaging per avere l'id sender e la chiave server) ad una piattaforma intermedia come OneSignal, potrai spedire le notifiche push a tutti gli utenti in cui è installata l'app che hai legato a questo progetto firebase... come spiegato in questo post.

venerdì 19 gennaio 2018

Come togliere le app recenti da Android

Se utilizzi un cellulare con sopra android, una cosa che sicuramente ti capiterà spesso di fare è quella di andare nella schermata delle applicazioni per cercare qualche app da utilizzare.
In questa schermata però, potresti avere attivo il suggerimento delle app recenti, ovvero una lista di quelle applicazioni che usi più spesso, o quantomeno quelle usate di recente.

Questa cosa è un'indiscussa comodità per ritrovare subito tutti quei programmi che usi spesso, e che quindi vuoi probabilmente usare anche in questo momento, però può anche essere un'opzione di android un po' viola privacy.
Se ad esempio ha installato qualche app particolare, che non vuoi che chi utilizza il tuo smartphone possa vedere che apri spesso, ecco che la funzione app recenti android può risultare in certi casi anche imbarazzante.

Vediamo subito come fare per togliere dalla schermata delle applicazioni, quelle usate più di recente.

Come togliere le app recenti da Android


Come togliere le app recenti dall'elenco delle applicazioni di Android


Per poter disattivare i suggerimenti di app di android, ecco cosa devi fare:
  1. Apri la schermata delle app
  2. Cerca la parola Google ed apri l'omonima applicazione
  3. Clicca sulle 3 linee orizzontali in alto a sinistra nella pagina
  4. Clicca su Impostazioni
  5. Scrolla la pagina verso il basso fino a trovare la sezione Schermata home
  6. Disattiva la voce "Suggerimenti di app"

Suggerimenti di app

Avrai così disabilitato la funzionalità che consente a google di mostrarti le app che utilizzi più frequentemente.
Ora, quando aprirai la schermata delle applicazioni di android, vedrai l'elenco dei tuoi programmi ordinati alfabeticamente, senza più alcuno spoiler.

Chiunque infatti ora prenda in mano il tuo cellulare, non sarà più in grado di sapere quali app hai usato di recente, e la tua privacy sarà di nuovo al sicuro :)
Se poi invece trovi questa funzionalità utile e comoda, allora ti basterà ripetere questa procedura per riattivarla ed avere così sempre sottomano le tue applicazioni preferite.

Ad alcuni può anche tornare utile la funzione "suggerimenti di app" android, ma a mio avviso, una buona home configurata con le icone più utilizzate, basta ed avanza per avere sempre sottomano solo i programmi che veramente si usano sul cellulare, e non anche quelli che magari si è aperto una volta sola di recente.
Se poi si vuol vedere questa funzionalità come un "non mi ricordo più come si chiamava quell'app che ho usato poco fa", nel caso si abbiano decine e decine di programmi installati sul telefonino, allora può anche avere un senso lasciare attiva questa opzione di android.

venerdì 12 gennaio 2018

Rimuovere Google Feed Ricerca dalle schede di Android

Se la guida che sto per fare non poterà almeno a 100.000 visite, lascerò il sito... scherzo :)
Scrivo così perchè la problematica della scheda Google Feed ricerca su android che non si riesce a togliere, è stato per me un cruccio durato non poco tempo.
Un brutto giorno infatti, sul mio dispositivo android, mi è apparsa non so come una nuova scheda nella sezione home, una schermata completamente diversa dalle altre, accessibile scrollando con il dito verso destra (ovvero la scheda in questione era presente come primo puntino/scheda a sinistra).

In questa nuova schermata/tab del cellulare (a volte chiamata ok google), erano presenti alcune notizie (feed / contenuti da leggere) di default, più ovviamente la possibilità di cercare su google.
Tutto molto bello, ma assolutamente non da me richiesto.

Rimuovere Google Home Ricerca dalle schede di Android

Dopo aver cercato un po' su internet, ho trovato diverse soluzioni per togliere la scheda google feed dal proprio telefono android: andando a disattivare i feed, oppure settando alcune impostazioni di google home/now/ok... tutte soluzioni che purtroppo non facevano scomparire questa antipatica e molesta scheda/funzionalità del cellulare Android.

Oggi finalmente è venuto il momento di spiegarvi come risolvere per sempre questa situazione.


Come rimuovere definitivamente Google Feed Ricerca dalle schede di Android


Per far sparire una volta per tutte la scheda google feed, o google ricerca, o ok google, o google home, o google feeds (o semplicemente google) dal proprio telefono, procedere come segue:
  1. Entrare nella lista dei programmi e cercare la parola Google
  2. Dopo essere entrato nel programma, aprire il menù a tendina cliccando sulle 3 barre orizzontali in alto a sinistra
  3. Entrare nelle Impostazioni
  4. Nella sezione Ricerca, cliccare sulla voce Account e privacy
  5. Cliccare su Account google
  6. Adesso, nel popup che si aprirà, cliccare su Esci
Disconnetti il tuo account

Ecco fatto!
Come per magia il desktop del tuo cellulare, la home del tuo smarphone android, tornerà ad avere solo le schede che hai creato tu, con solo i programmi da te scelti.
Sarà infatti sparito definitivamente il primo puntino che rimandava alla schermata di google (google feed), e quindi non ci finirai più per errore scrollando con il dito sullo schermo.

A mio avviso questa funzionalità (che comprende l'assistente google, la ricerca, e la schermata home), magari anche utile, messa così era fastidiosa e dava l'impressione di essere una forzatura, piazzata lì a forza sullo schermo del telefonino.
E' invece molto utile lasciare attiva la barra di ricerca google in tutte le schermate, in modo tale da poter effettuare ricerche online velocemente, sia scrivendo che parlando.

sabato 25 novembre 2017

Lettore QR-Code / Barcode (App Android)

Oggi volevo presentarvi una nuova applicazione da me creata, ovvero il lettore qrcode barcode per android.
Si lo so, di app che fanno da scanner di barcode o qr-code ce ne sono già parecchie online, ma questa l'ho fatta io personalmente, volete mettere? :p

Ovviamente, anche questa app l'ho realizzata con il praticissimo mit app inventor 2, per il quale ho sfornato un po' di guide raggiungibili a questo indirizzo.

Per poter scaricare questo barcode scanner portatile, trovate qui sotto, il link al market di android:

https://play.google.com/store/apps/details?id=appinventor.ai_oggieunaltropost.qrcode_barcode_scanner

Oppure potete cercare questa bellissima app direttamente sul play store, tramite ricerca del nome dell'applicazione.

Ovviamente questa simpatica utility per cellulare è totalmente gratuita, ed anche molto facile e semplice da utilizzare, come vi spiegherò a breve qui sotto.
Comunque, bando alle ciance, vediamo subito di descrivere il funzionamento di questa app per android.

Lettore QR-Code / Barcode (App Android)



Lettore QR-Code / Barcode (App Android)


Una volta scaricata ed installata l'app che fa da scanner qr-code android, vi basterà lanciarla per aprire subito la fotocamera del cellulare ed effettuare la prima scansione.
Posizionate il vostro cellulare alla distanza necessaria per inquadrare tutto il codice a barre o codice qr, ed eventualmente allontanate o avvicinate la fotocamera per cercare di far partire prima la scansione.
Nel caso di barcode, a volte è consigliabile posizionare il cellulare in orizzontale anzichè in verticale.

scansione qrcode

Dopo aver effettuato una scansione, verrete riportati nella home page dell'app, dove avrete sostanzialmente 4 scelte:
  1. SCAN: effettuare una nuova scansione di qrcode o barcode
  2. Open: aprire il risultato della scansione nel browser del vostro telefono, risultato visibile anche nel riquadro result
  3. Copy: per copiare negli appunti del cellulare il codice scansionato, per poi incollarlo (paste) dove vi pare
  4. Share: ovvero condividi, aprirà la classica schermata di condivisione, per condividere l'url, o qualsiasi cosa sia contenuta dentro il codice a barre o qr, tramite i classici canali (es. facebook, whatsapp, twitter, email, sms, messenger, ecc...)

opzioni programma

Infine, il tasto info, al momento riporta a questa pagina, che fa da mini tutorial per il software che avete installato sul vostro smartphone.

Bene, è tutto.
Adesso che avete il vostro qrcode scanner per cellulare, potrete andare in giro e scansionare sempre più codici curiosi che trovate per strada.
Oppure se vi trovate al supermercato, potete anche scansionare i codici a barre dei prodotti... anche se poi il codice che otterrete a video nel box result, non sarà molto indicativo per voi, dato che vi servirebbe l'applicazione usata dal supermercato per poter leggere il prezzo del prodotto scansionato :)


Policy privacy


La gdpr mi impone di avvisare gli utilizzatori di quest'app, che questa contiene della pubblicità mirata.
L'applicazione, utilizzando cookie di navigazione del dispositivo, tramite google adsense / admob, fornisce a video dei banner pubblicitari che potrebbero rispecchiare gli interessi di chi utilizza il dispositivo su cui è installata quest'app.
Questi dati personali non vengono in alcun modo utilizzati dalla mia applicazione, che tra l'altro non ne ha accesso, ma vengono invece utilizzati dai principali circuiti pubblicitari per poter fornire un servizio migliore e più personalizzato.
Accettando di utilizzare quest'app si accetta dunque di ricevere pubblicità mirata occasionale, sempre e solo durante l'utilizzo dell'app stessa.
Maggiori info sui cookie di google a questo indirizzo.

Inoltre, il suddetto programma utilizza la fotocamera, ma non salva in alcun modo le scansioni / foto effettuate.

martedì 14 novembre 2017

Togliere riproduzione automatica video Android

L'altro giorno mi sono accorto di una cosa navigando con il mio cellulare su internet, quando facevo una ricerca su google, se nei risultati c'erano dei video, questi partivano in automatico quando li visualizzavo.
Ero in wifi e quindi non ho consumato traffico dati, è vero, ma comunque questo autoplay video su android senza permesso, diciamo che non l'ho molto apprezzato.
Ed eccomi dunque qui a fare una guida in merito.


Come togliere la riproduzione automatica dei video su Android


Per poter disattivare la riproduzione automatica dei video su cellulare android, basta procedere nel seguente modo:
  1. Aprire il menù applicazioni del cellulare
  2. Cercare la parola Google
  3. Entrati dunque nell'applicazione ufficiale di Google per android, cliccare sulle 3 linee orizzontali in alto a sinistra nello schermo
  4. Adesso, cliccare su Impostazioni
  5. Scrollare la pagina fino a trovare la voce Video, su cui occorre cliccare
  6. Adesso non basterà altro che defleggare tutte le voci disponibili riguardanti l'autoplay video su google android, ovvero Riproduzione automatica, e se fleggata, togliere Consenti dalle reti mobili.

Togliere riproduzione automatica video Android

Fatto ciò, l'autoplay di video su google android, sarà solo un brutto ricordo :)

Intendiamoci, poter far partire in automatico un filmato presente nei risultati di ricerca di google può essere una cosa molto utile e pratica, ma non in tutti casi.
In primis perchè potrebbe essere un inutile consumo di banda (se non lo si è settato correttamente che deve partire solo con il wi-fi), in secondis perchè potrebbe anche essere un elemento di disturbo... o peggio ancora, di imbarazzo (non puoi sapere a priori che video possa mai partire da una tua ricerca :p) :)

Bene, è tutto.
Ora sai come disattivare l'autoplay video su cellulare, in modo tale da non avere più brutte sorprese quando navigi su google da smartphone ;)

E non ho altro da aggiungere su questa storia (cit.), se non che ovviamente, per attivare la riproduzione automatica dei filmati nei risultati di ricerca, o per meglio dire per riattivarla, basta ripetere il procedimento al contrario ed indicare semplicemente con quale connessione si vuole che questo comportamento del cellulare si verifichi.