Visualizzazione post con etichetta serie-tv. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta serie-tv. Mostra tutti i post

domenica 17 maggio 2015

Braccialetti rossi

Inauguro il nuovo tag serie tv con l'italianissima serie braccialetti rossi.

Braccialetti rossi

Si, lo so che parlo sempre di nuove sezioni e poi di fatto non ne ho ancora aperta ufficialmente una, ma prima o poi lo farò... servono solo un po' più di contenuti :)

Braccialetti rossi è una serie tv tutta italiana che prende spunto da un tema che negli ultimi anni ormai sta spopolando tra le serie tv di tutto il mondo, gli ospedali.

Forse tutto è nato dalla fortunata serie E.R. - medici in prima linea, o forse anche prima.
Fatto sta che il piatto vincente non si cambia... almeno finchè funziona.

Questo format che unisce i drammi ospedalieri alle storie d'amore ed altre vicende che capitano ai vari protagonisti, a quanto pare fa molta presa sulle emozioni della gente.
Dopo medici in prima linea infatti, sono uscite un sacco di serie clone, più o meno riuscite, in tutto il mondo.
Potevamo noi farci mancare una serie ospedaliera? Certo che no.

A dire il vero braccialetti rossi non è né la prima né l'ultima serie italiana che tratta l'argomento, ma diciamo che nel farlo ci mette del suo... pur comunque essendo un rifacimento della versione spagnola, la quale a sua volta si è ispirata alla vera storia dello scrittore spagnolo Albert Espinosa, che è stato malato per ben dieci anni ed ha poi scritto un libro sulla sua odissea ospedaliera.

I protagonisti della serie sono per lo più degli adolescenti con diverse patologie, più o meno gravi.
Insieme decidono di formare un gruppo, i braccialetti rossi.
Il braccialetto rosso in ospedale viene dato a chi ha subito un'operazione, anche se in realtà non tutti i membri del gruppo ne hanno subita una.

I protagonisti della prima serie sono:
  • Leo: il leader
  • Vale: ll vice leader
  • Cris: la ragazza
  • Davide: il bello
  • Toni: il furbo
  • Rocco: l'imprescindibile
Ciascun membro del gruppo ha un proprio carattere ed un ruolo più o meno preciso, ed ovviamente non mancano le storie d'amore, i litigi e le incomprensioni.

Nella serie ci sono anche alcuni drammi e colpi di scena, quindi la trama non è poi così scontata come ci si potrebbe aspettare da un prodotto per un pubblico giovane... ma non voglio rovinarvi la sorpresa!

Un altro punto forte della serie è la colonna sonora.
Interpretata da un certo Niccolò Agliardi, che non avevo mai sentito prima, è molto bella... per chi ama il genere commerciale ovviamente.
Qui di seguito il link al video della canzone "io non ho finito", usata come sigla iniziale della prima serie:


Attualmente sono andate in onda tre serie, ma sembra che ne debbano girare anche una quarta.
Qui di seguito il link a wikipedia per saperne di più.

Così sia detto, così sia scritto, così sia fatto... Watanka!