sabato 8 luglio 2017

Psicodinamica dello sviluppo (4/11): Relazioni di attaccamento e transizioni di vita

Alcune ricerche hanno stabilito l'esistenza di un legame tra uno stile di attaccamento adulto sicuro e i ritorni sul piano del benessere.
Studi sul supporto sociale hanno rilevato l'importanza di una relazione intima nel fornire supporto e hanno suggerito un parallerismo tra la funzione di sicurezza svolta dalle relazioni d'attaccamento nel corso dell'infanzia e le funzioni di supporto svolte dalle relazioni intime successive.


Il convoy model della rete di relazioni sociali


Secondo questo modello, l'individuo fin dall'inizio della propria vita è circondato da una rete di relazioni sociali che si modifica nel tempo insieme all'individuo stesso.
Questa rete svolge un ruolo protettivo, consentendo uno scambio di supporto tra l'individuo ed i membri del convoglio, inteso come una struttura gerarchica dinamica, vista come una serie di cerchi concentrici che circondano l'individuo, che rappresentano livelli crescenti di intimità ed importanza (le relazioni più interne sono quelle più strette).
Si ipotizza anche che avvengano cambiamenti all'interno del convoglio, come risultato di processi di sviluppo, di transizioni normative di vita ed eventi critici non normativi.
Il supporto sociale deriva prevalentemente dalle relazioni del cerchio interno, inoltre questo modello mostra gli spostamenti nell'equilibrio tra famiglia estesa e relazioni amicali in concomitanza col passaggio dalla prima infanzia all'adolescenza.
Questo modello enfatizza la natura affettivo-emozionale della rete di relazioni, dove per capire il cambiamento delle relazioni bisogna studiare quei processi che conducono alla modificazione della qualità affettivo-emozionale delle relazioni diadiche all'interno del convoglio.



Processi di cambiamento relazionale


Il modello delle aspettative sociali di Levitt ipotizza che le relazioni abbiano inizio con le interazioni che consentono la familiarizzazione dei partner tra di loro e che promuovono le aspettative di questi in termini di sostegno dall'altro.
Le interazioni influenzano le aspettative, che sono anche influenzate dalle norme sociali.
Le aspettative svolgono il ruolo di stabilizzare la relazione e la mancata conferma delle aspettative contribuisce alla destabilizzazione, a modifiche della qualità stessa della relazione ed in casi estremi, alla sua rottura.


Sviluppo delle aspettative sociali
Si ipotizza che le relazioni abbiano inizio da processi di familiarizzazione e di mutua comprensione, che si instaurano a partire dalla prima infanzia e contribuiscono ad alimentare aspettative sui possibili incontri futuri con nuovi partner.
Le aspettative sociali si generano nell'infanzia tramite l'interazione con i caregiver, anche se i bambini possono legarsi pure ad altre persone presenti all'interno della vita sociale della loro famiglia, e nel corso della prima infanzia sono percepite come contingenti solo le risposte nell'immediato, mentre crescendo, con l'arrivo delle capacità mnemistiche, si possono percepire come contingenti anche gli eventi tra i quali intercorre un notevole intervallo di tempo.
Nei modelli tradizionali, lo scambio reciproco è considerato un fattore essenziale per il mantenimento della relazione, tuttavia le relazioni intime non sono caratterizzate da effettiva reciprocità osservabile ed immediata.
In generale, le aspettative che si generano all'interno delle prime relazioni vengono generalizzate alle relazioni che si instaureranno successivamente.

Il ruolo delle prime esperienze
Si pensa che gli incontri iniziali con una figura di attaccamento responsiva o non, nel corso dell'infanzia, generano aspettative particolari verso le relazioni future nella forma di un modello operativo degli altri in relazione al sé.
Il modello operativo interno è resistente al cambiamento, se ad esempio le interazioni col caregiver sono state negative, si innescano processi difensivi allo scopo di avvalorare l'idea che la relazione sia stata adeguata.
Seppure esistano relazioni di attaccamento multiple, il concetto di modello operativo è più monotropico, dove le relazioni con il caregiver primario costituiscono uno schema prototipico dominante (enfasi relazione madre-bambino).
La teoria dell'attaccamento monotropico sottolinea la formazione di una rappresentazione prototipica dello schema, inoltre, le esperienze che le madri hanno vissuto con le proprie figure d'attaccamento possono influenzare il loro attuale comportamento materno, tuttavia, la trasmissione intergenerazionale delle relazioni madre-bambino problematiche non influenza necessariamente le successive relazioni.
Diversi studi dimostrano che un buon rapporto con figure secondarie può compensare l'attaccamento insicuro instaurato con il proprio genitore.

Influenze normative sulle aspettative sociali
Le aspettative sociali sono in parte determinate dalle esperienze interattive presenti e passate, in parte dalle norme che regolano i ruoli assunti dai partner nella relazione.
Le norme sociali variano in base al tipo di relazione (coniugi, genitori, ecc...) e al tipo di cultura o ai pericoli storici, inoltre, le coppie individuano l'aspetto più importante della loro relazione nella sicurezza emotiva.

Continuità e cambiamento relazionale
Una volta che le aspettative sulle altre persone vengono consolidate, queste risultano resistenti al cambiamento, anche se possono venire messe in gioco in qualsiasi momento, ma è molto probabile che questo avvenga quando il soggetto si scontra con un evento di vita che fa insorgere un forte bisogno di sostegno da parte del proprio partner.
Le violazioni delle aspettative possono portare alla rottura della relazione e ciò può dipendere sia dalla natura della relazione che dall'entità della violazione.
Dal punto di vista della prospettiva della rete sociale, la nascita di un figlio comporta l'allargamento della struttura di rete preesistente e comporta la riorganizzazione delle relazioni all'interno di questa struttura.
Varie ricerche confermano che la nascita di un figlio è una delle principali transizioni che si verificano nel corso del ciclo di vita, con implicazioni importanti nelle relazioni interpersonali e sul benessere personale.


La transizione legata alla nascita di un figlio


La nascita di un figlio può essere un evento stressante per i genitori, può far venire la depressione alla donna, cosa spesso associata alla mancanza di un rapporto intimo confidenziale, all'assenza della vicinanza di familiari intimi, alla presenza di pochi confidenti e amici stretti che possano fornire il loro sostegno e anche alla presenza di conflitti con il coniuge o con i genitori.
Si ha quindi la ricerca di supporto sociale dopo la nascita del figlio, ed in generale, il benessere percepito nel periodo successivo alla nascita dipende dal sostegno tratto dalle relazioni di attaccamento più intime.


Aspettative e sviluppi successivi alla nascita
Belsky ha dimostrato che è più probabile che il rapporto di coppia subisca una svolta negativa nel periodo immediatamente successivo al parto, qualora risultino poco realistiche le aspettative relative al possibile impatto del bambino sulla vita matrimoniale, inoltre, le violazioni delle aspettative sulla divisione dei compiti dopo la nascita del figlio contribuiscono a ridurre la soddisfazione coniugale.

La mancata conferma delle aspettative e la modifica della relazione
Per verificare il modello dell'aspettativa sociale si sono creati diversi strumenti.
Ad esempio per misurare le aspettative inerenti al supporto è stata creata la support expectations index o anche la expectancy confirmation scale.
La scala relationship closeness scale serve per misurare la qualità della relazione tramite una misura di natura visuospaziale, dove si disegnano 2 cerchi separati, più o meno intersecati o solo toccanti, per indicare la profondità della relazione.
Studenti che hanno usato questa scala hanno disegnato cerchi sovrapposti per indicare il periodo dell'infanzia e cerchi distanti o separati per rappresentare le loro relazioni con i genitori durante l'adolescenza.
La expectancy confirmation scale è stata usata per stabilire la misura in cui le madri percepivano che le loro aspettative di supporto erano state soddisfatte o disattese nel periodo successivo al parto.
Questa ricerca ha portato alla luce che, la qualità della relazione media l'effetto che il sostegno fornito alla madre nel quadro delle sue relazioni più intime ha sul suo benessere, quindi uno scarso sostegno risulta collegato all'insoddisfazione relazionale, collegata a sua volta ad uno stato emotivo di natura depressiva (valutato con la affect balance scale).
Ancora una volta i risultati confermano che i cambiamenti sul piano relazionale che si verificano dopo il parto, sono collegati alla mancata conferma delle aspettative.
I predittori più significativi del cambiamento della relazione risultano la discrepanza tra supporto ricevuto e supporto atteso relativamente a: curare il bambino, giocarci, trascorrere del tempo a parlare con la madre e il supporto in generale.
Quindi c'è una chiara influenza delle violazioni inerenti alla divisione dei compiti tra i 2 coniugi dopo la nascita del bambino sulla soddisfazione sul piano relazionale, in particolar modo sono importanti le violazioni sulle aspettative relative al sostegno emozionale.
Questo modello dell'aspettativa ha ricevuto in parte conferma, da diverse ricerche, in riferimento ad almeno una delle principali transizioni della vita, ovvero quella relativa alla nascita di un figlio.

<< Lezione precedente - Prossima lezione >>


Torna all'elenco delle lezioni

 

Piaciuto l'articolo? Lascia un commento!

EmoticonEmoticon