mercoledì 22 febbraio 2017

Come ruotare un video online

Vi è mai capitato di ritrovarvi tra le mani un video girato male?
Con "girato male" intendo proprio girato nel verso sbagliato, non parlo quindi della qualità in senso lato del filmato :)

Ebbene, se avete tra le mani un filmato che magari è al contrario, c'è la possibilità di ruotarlo senza troppi problemi, potrete infatti ruotare un video online senza dover imparare ad usare alcun programma, semplicemente tramite un comodo e gratuito sito internet.


Come ruotare un video online


Per girare un video in senso orario, antiorario, o di 180 gradi, collegarsi al seguente indirizzo web:
http://www.videorotate.com

Il sito Video Rotate infatti, offre un comodo tool per ruotare filmati online, tramite semplici passaggi:
  1. Trascinare sul sito, nel box Drop your file here, il filmato da girare ed attendere il caricamento
  2. Scegliere che rotazione effettuare tra le seguenti opzioni: rotate left, rotate right, flip orizontally, flip vertically
  3. Cliccare sul bottone Transform video ed attendere la fine del processo
  4. Cliccare su Download result per scaricare il video appena modificato

Come ruotare un video online

Avrete così ruotato il vostro filmato in pochi istanti, senza alcun programma aggiuntivo da installare sul computer, e soprattutto senza alcuna competenza tecnica necessaria per svolgere questa operazione.

Adesso non avrete più problemi a sistemare i vostri filmati, magari ripresi al contrario con il cellulare, prima di condividerli sui social network.
Video Rotate è tutto ciò che vi serve per compiere questa operazione... oltre ovviamente ad una buona connessione ad internet :)

Ustica (film)

Ustica è un film drammatico/storico del 2016 diretto da Renzo Martinelli, con Marco Leonardi, Caterina Murino, Lubna Azabal, Tomas Arana, Federica Martinelli, Paco Reconti, Yassine Fadel, Giovanni Capalbo, Jonis Bascir.

Ustica
Trama
Il 27 giugno 1980, un aereo di linea con a bordo 81 persone, esplode in volo vicino all'isola di Ustica.
Le autorità iniziano immediatamente le indagini, ma fin da subito qualcosa sembra non quadrare rispetto alla versione ufficiale sulle cause dell'accaduto.
La madre di una delle vittime ed altre persone, lotteranno per la verità, mettendo a repentaglio la loro stessa vita.

Recensione
Ustica è un film denuncia del 2016, del genere drammatico.
Se il film racconti la vera storia, oppure solo ipotesi e supposizioni, non ci è dato saperlo, quel che è certo è che su questa storia la verità è stata a lungo nascosta.
Il film è guardabile ed interessante, ma c'è qualcosa che non mi torna molto su come è stato girato, l'ho trovato poco credibile... non parlo della storia e della verità ovviamente, ma proprio a livello di regia e di interpretazione. Comunque è carino, forse non vale il biglietto del cinema, ma se lo passano in tv lo si può anche guardare :)

Link alla scheda del film su wikipedia

martedì 21 febbraio 2017

Panta rei - Occidentali’s karma

Se hai sentito almeno una volta la canzone che ha vinto Sanremo 2017, probabilmente avrai fatto caso a questa bizzarra parola: pantarei.
Allora, precisiamo subito che non si scrive pantarei, ma panta rei, ed il suo significato ha origini molto molto antiche.

Panta rei - Occidentali’s karma

Che cosa significa Panta Rei?

Pánta rêi è un termine greco (πάντα ῥεῖ) che significa letteralmente "tutto scorre".
Questo famoso aforisma è storicamente attribuito ad Eraclito, un filosofo greco antico vissuto tra il 535 a.C. ed il 475 a.C.
Stando alle varie spiegazioni storiche, panta rei in pratica vorrebbe dire, secondo Eraclito, che nella vita non si può vivere lo stesso identico momento due volte, perchè tutto muta e nulla è più uguale.
Il filosofo greco paragona la vita ad un fiume che scorre, nel quale non è mai più possibile entrare nello stesso punto in cui ci si era bagnati la prima volta.


Francesco Gabbani - Occidentali’s karma (testo canzone)

Concludo questo post riportando il testo completo di "Occidentali’s karma" di Francesco Gabbani, canzone vincitrice del festival di Sanremo 2017.

Essere o dover essere
Il dubbio amletico
Contemporaneo come l’uomo del neolitico.
Nella tua gabbia due per tre mettiti comodo.
Intellettuali nei caffè
Internettologi
Soci onorari al gruppo dei selfisti anonimi.
L’intelligenza è démodé
Risposte facili
Dilemmi inutili.
AAA cercasi (cerca sì)
Storie dal gran finale
Sperasi (spera sì)
Comunque vada panta rei
And singing in the rain.
Lezioni di Nirvana
C’è il Buddha in fila indiana
Per tutti un’ora d’aria, di gloria.
La folla grida un mantra
L’evoluzione inciampa
La scimmia nuda balla
Occidentali’s Karma.
Occidentali’s Karma
La scimmia nuda balla
Occidentali’s Karma.
Piovono gocce di Chanel
Su corpi asettici
Mettiti in salvo dall’odore dei tuoi simili.
Tutti tuttologi col web
Coca dei popoli
Oppio dei poveri.
AAA cercasi (cerca sì)
Umanità virtuale
Sex appeal (sex appeal)
Comunque vada panta rei
And singing in the rain.
Lezioni di Nirvana
C’è il Buddha in fila indiana
Per tutti un’ora d’aria, di gloria.
La folla grida un mantra
L’evoluzione inciampa
La scimmia nuda balla
Occidentali’s Karma.
Occidentali’s Karma
La scimmia nuda balla
Occidentali’s Karma.
Quando la vita si distrae cadono gli uomini.
Occidentali’s Karma
Occidentali’s Karma
La scimmia si rialza.
Namasté Alé
Lezioni di Nirvana
C’è il Buddha in fila indiana
Per tutti un’ora d’aria, di gloria.
La folla grida un mantra
L’evoluzione inciampa
La scimmia nuda balla
Occidentali’s Karma.
Occidentali’s Karma
La scimmia nuda balla
Occidentali’s Karma
.


Video ufficiale di Occidentali’s karma (Francesco Gabbani)

E se il testo lyrics non bastasse, eccovi il video ufficiale del tormentone del momento:


Tremors

Tremors è un film d'orrore del 1990 diretto da Ron Underwood, con Kevin Bacon, Fred Ward, Finn Carter, Michael Gross, Reba McEntire, Robert Jayne, Charlotte Stewart, Tony Genaro, Richard Marcus.

Tremors
Trama

In una piccola cittadina del Nevada di nome Perfection Valley, Valentine e Earl si guadagnano da vivere con lavoretti da operai, sognando di potersi trasferire in una città più grande.
I piani dei due però vengono interrotti dall'arrivo di una misteriosa creatura dalle sembianze di un enorme serpente, un mostro che viaggia sottoterra e mangia tutto quello che gli capita a tiro.
Per la cittadina di Perfection Valley e tutti i suoi abitanti, inizieranno così dei giorni di terrore e morte.

Recensione

Tremors è un film horror del 1990, un film che fa paura, ma anche ridere, grazie all'ironia dei due protagonisti.
Storia originale e ben girata, film avvincente che non annoia e non risulta stupido come molti altri film del suo genere.
Quasi un cult, peccato che poi ci sia stata un'ondata di seguiti ad oltranza che ha rovinato il nome che si è guadagnato egregiamente il primo ed inimitabile tremors.

Link alla scheda del film su wikipedia

lunedì 20 febbraio 2017

Sgorbions (figurine)

Oggi vorrei parlarvi di una cosa che ho ritrovato nell'armadio, una cosa che collezionavo quando ero un ragazzino, le figurine degli Sgorbions!

Se siete dei nativi digitali forse non li conoscete, ma gli sgorbions sono una nota serie di figurine, arrivate per la prima volta in italia negli anni 90, ma già presenti in America fin dal 1985.

Sgorbions (figurine)

Gli Sgorbions


La particolarità di queste figurine sta nello scimmiottare i nomi delle persone, cercando una rima divertente per tutti.
Oltre quindi a creare un nome ed un cognome divertenti e di facile risata, gli sgorbions completano il tutto con un'immagine illustrativa della persona che descrivono, un'immagine trash e demenziale.

Sgorbions: Alberto Sordo

Avere dunque il proprio nome negli sgorbions, non è sempre un motivo di vanto, ed anzi nelle scuole, quando giravano queste figurine, non era raro esser presi in giro venendo citati come uno sgorbions.

Inoltre, sotto ogni figurina, è scritta una descrizione specifica del nome preso di mira, una descrizione che non fa altro che rincarare la dose di umorismo della figurina illustrata.

In Italia gli sgorbions sono usciti sostanzialmente in 3 album di figurine:
  • Mitici Sgorbions
  • Holidays Sgorbions
  • Mega Sgorbions

Anche se in effetti però, l'album in mio possesso, che dovrebbe corrispondere alla prima edizione, si chiamava semplicemente "le bande degli sgorbions".
Avendolo collezionato tutto, eccomi qui a scrivervi un elenco completo di tutti i nomi delle figurine degli sgorbions in esso contenuti (in ordine di apparizione e divisi per categoria).

Sgorbions: Gli Schifus
Gastone Bubbone, Donata Avariata, Gennaro Puttamaro, Pinuccia Boccuccia, Walter Subwater, Sonia Insonnia, Renata Intasata, Matteo Cappereo, Lorenzo Fetenzo, Letizia Immondizia, Ninetto Rigetto, Gino Spazzalatrino, Marcello Sbudello, Salvatore Fetore, Anita Inviperita, Dante Mutante, Sabrina Gommina, Martino Burino, Starnu-Tino, Gustavo La Sbava, Rita Marcita, Rosario Malario.

Sgorbions: Gli Sbrindelli
Vivi Sezione, Pamela Candela, Mari-Comio, Simone Linguaccione, Decalco Maria, Dodo Colabrodo, Burat-Tina, Pierino Lavandino, Rocky Zero, Roberto Ventreaperto, Angelino Spazzolino, Mongol Piero, Arrigo Frigo, Din Don Dino, Pierobinetto, Loretta Marionetta, Extra Teresa, Mario Contrario, Vito Spedito, Carla Igienica, Salvatore Lavatore, Amato Fotocopiato, Jane Fionda, André Frappé, Eletta Sottiletta, Celeste Due Teste, Dolores Di Testa, Margherita Sfiorita, Clessandra, Beata Grattuggiata, Marcello Scervello, Battista Elettricista, Renata Cariata, Ramona Capocciona, Cupi-Dino, Golea-Dorino.

Sgorbions: I Trippon
Riccardo Superlardo, Ombretta Coniglietta, Raimonda Gioconda, Edmondo Rubicondo, Rita Fettuccina, Polly-Femo, Pierino Abbuffino, Ramona Abbuffona, Annona Pustolona, Anna Burgher, Nippon Trippon, Botolo Rotolo, Pepè Bignè, Nino Peperino, Spie-Dino, Tito Fritto.

Sgorbions: Gli Zombacci
Clemente Mortovivente, Cerno-Bill, Pietro Tombale, Rino Impiccatino, Anita Dimagrita, Ciro Vampiro, Aristide Cariatide, Mariarosa Rugosa, Dario Millenario, Franco-Stein, Vera Fattucchiera, Paolone Gobbone, Gennaro Corsaro, Pablo Diablo, Augusto Tuttogusto, Pino Spadino, Romeo Trofeo, Bice Ciccatrice, Vittorio Mortorio, Lilly Puntaspilli, Gino Lumino, Alberto Ricoperto.

Sgorbions: Gli Animalis
Vespa Teresa, Camil-Leonte, Marcello Porcello, Joe Falchetto, Lucilla Gorilla, Isacco Di Pulci, Mariella Ascella, Camilla Godzilla, Leo Stereo, Topo-Lino, Daniela Ragnatela, Pippo-Strello, Oreste Mangiabestie, Hugo Sapiens, Anita Troglodita.

Sgorbions: I Teppas
Arturo Superduro, Nicolas Cadenas, Gennaro Rocchettaro, Antonio Demonio, Giacinto Dipinto, Rambo Bambo, Gangste-Rino, Punker-Otto, Selvag-Gina, Claretta Carretta, Nicola Pistola, Alvaro Metallaro, Alberto Sordo, Ciccio Pasticcio, Battista Teppista.

Sgorbions: Gli Smidoll
John Stravolt, Fifì Pipì, Camillo Spillo, Ilaria Sanguinaria, Martino Grappino, Romeo Video, Strizza-Tino, Lino Semolino, Carolina Colatina, Ornella Stampella, Orazio Maldispazio, Lola Ghiacciola, Claretta Saetta, James Fond, Antonella Mortadella, Gastone Sgorbione, Isidoro Fluoro, Gianni Attaccapanni, Romano Toscano, Pasquale Natale, Marinella Bella, Body Billy, Doppio auGusto, Pina Palloncina, Renato Bocciato, Ago-Stino Filomeno, Lorenza Influenza, Tosta-Tina.

Rileggendo tutti questi nomi, noto con piacere che alcuni li ricordo tuttora, e ciò mi fa ripensare, con un filo di nostalgia, alle tante ore passate a collezionare e scambiare le figurine degli sgorbions a scuola.
Direi che ci sono quasi affezionato a questo album... tuttavia, se qualcuno mi facesse una buona offerta in stile ebay, magari potrei anche decidere di vendere il mio album originale degli Sgorbions... chissà :D

Chromecast audio gracchiante, salta l'audio

Oggi vi spiegherò come risolvere un problema ricorrente su google chromecast, l'audio gracchiante, che salta e che non si sente bene.
Questo problema, potrebbe infatti guastare le vostre visioni di film e/o musica dal pc alla tv, rovinando magari in un solo colpo, ore di visione/ascolto.


Come risolvere il problema audio gracchiante su Chromecast


Per poter meglio comprendere questo problema, forse è opportuno partire dal principio, dai sintomi e dalle cause.

Sintomi
L'audio trasmesso sulla televisione da chromecast è gracchiante, va a scatti e risulta fastidioso da ascoltare.
E' un po' come ascoltare una voce un po' stridente.

Causa
L'aver fermato per un periodo più o meno prolungato, un filmato trasmesso dal pc alla tv con chromecast (tramite google chrome).

Risoluzione
Disconnettere chromecast (interrompere la trasmissione) e poi riconnetterlo, per poter riottenere un audio perfetto.

Chromecast audio gracchiante

E' tutto.
Grazie a questo semplice accorgimento, dovreste poter risolvere il problema dell'audio disturbato su chromecast, tornando a sentire bene la traccia sonora del filmato che stavate guardando.

Io all'inizio non lo sapevo, e provavo a mandare avanti ed indietro i filmati, a metterli in pausa e a farli ripartire, tutto senza successo.
Poi mi sono accorto che disconnettendo chromecast, l'audio su pc era invece perfetto, quindi ho fatto 2+2...

Bloccare chiamate anonime Android

Tra le tante funzionalità del tuo cellulare android, c'è ovviamente anche la possibilità di bloccare chiamate anonime.

Prima di spiegarti più nel dettaglio come fare, forse però è meglio che ti spieghi che cosa si intende con telefonata anonima.
Una chiamata anonima è infatti, una telefonata ricevuta da un numero sconosciuto.

Faccio questa precisazione, giusto per chiarire il concetto di numero sconosciuto, che va inteso come numero nascosto, e non come numero che non si conosce.
Android infatti, consente di bloccare le chiamate di chi nasconde il proprio numero di telefono, ma non di bloccare le telefonate da parte di quei numeri non in rubrica... almeno nelle funzioni di base del cellulare.


Come bloccare chiamate anonime su Android


Per poter bloccare tutte le chiamate in entrata da numeri sconosciuti, seguire la seguente procedura:
  1. Cliccare sull'icona della cornetta (quella che usi per telefonare)
  2. Cliccare sul bottone Altro, in alto a destra
  3. Cliccare sulla voce Impostazioni
  4. Entrare in Rifiuto chiamate
  5. Entrare in Elenco Bloccati
  6. Spuntare la voce Blocca chiamate anonime

Bloccare chiamate anonime Android

Tutto qui, con pochi semplici click avrai disattivato la possibilità di ricevere chiamate da chi ha il numero di telefono nascosto.

Se poi vuoi passare tu stesso al lato oscuro, e fare chiamate anonime con android, leggi questa breve guida.

Questa opzione di blocco chiamate anonime android può tornare molto utile in caso di stalkers.
Se ad esempio sei un VIP molto famoso, probabilmente non vorrai essere disturbato da chiunque possa indovinare il tuo numero di telefono, quindi attivare questa opzione può sicuramente toglierti qualche possibile fastidio futuro.

Attivando questo blocco infine, si ridurrà di default il numero degli scherzi telefonici.
Questo perchè, chi fa le burle al telefono di solito nasconde il proprio numero, per evitare di venir denunciato/scoperto più facilmente.

Bloccare numero android: metodo universale

Tempo fa avevo fatto una guida analoga, ma era più riferita ad una funzionalità specifica del Huawei.
Poi ne avevo fatta un'altra più specifica sul blocco numeri in entrata.
Vediamo ora invece come bloccare un numero su android, con un metodo universale che va bene per i telefonini con su android di ultima release.


Come bloccare un numero di telefono su Android


Per poter impedire ad un contatto in rubrica di telefonarti, oppure per bloccare una chiamata da un numero che non hai in rubrica, segui la seguente procedura:
  1. Clicca sull'icona della cornetta (quella per fare le chiamate)
  2. Clicca in alto a destra sulla voce Altro
  3. Clicca su Impostazioni
  4. In Impostazioni chiamata, clicca su Rifiuto chiamate
  5. Adesso clicca su Elenco bloccati
  6. Inserisci a mano il numero di telefono e clicca sul bottone "+", oppure, clicca su Registro per selezionare un numero che ha o hai appena chiamato, oppure, clicca su Rubrica per bloccare un contatto salvato sul telefono

Bloccare numero android: metodo universale

Avrai così bloccato il numero di telefono che ti importuna.
Ed in qualsiasi momento potrai rientrare in questa sezione e rimuovere i numeri bannati dalla lista dei bloccati su android.
Infatti, ogni numero che andrai ad aggiungere, verrà mostrato in elenco proprio in questa sezione, esattamente sotto al punto che hai usato per bloccare gli utenti molesti.

Questa funzionalità è utilissima per bloccare tutti quegli scocciatori che vogliono venderti qualcosa, magari dopo aver reperito il tuo numero di telefono da chissà dove.
Grazie al blocco chiamate di android infatti, potrai inibire in un colpo solo qualsiasi telefonata molesta sul tuo cellulare, in modo da poterlo utilizzare solo con chi si comporta bene.

L'ideale sarebbe non aver bisogno di queste funzionalità, ma con certa gente proprio non c'è niente da fare, e sapere come bloccare un numero su android può fare la differenza tra un telefono silenzioso, che suona solo quando deve, ed un apparecchio fastidioso che ti interrompe sul più bello a causa di persone che non hanno niente di meglio da fare.

Operazione Valchiria

Operazione Valchiria è un film storico/drammatico del 2008 diretto da Bryan Singer, con Tom Cruise, Kenneth Branagh, Bill Nighy, Tom Wilkinson, Carice van Houten, Terence Stamp, Eddie Izzard, Kevin McNally, Christian Berkel.

Operazione Valchiria
Trama

Il colonnello Claus von Stauffenberg ed altri ufficiali tedeschi iniziano a nutrire un certo malcontento verso il loro Fuhrer, Adolf Hitler.
La mancata promessa di una guerra rapida e le poche speranze per il prospettato futuro della Germania, portano Claus von Stauffenberg e gli altri, ad escogitare un piano per assassinare Hitler e prendere il comando.
Secondo le decisioni prese in questo complotto, Adolf Hitler dovrà morire il 20 luglio 1944, presso la base tedesca chiamata la Tana del Lupo.

Recensione

Operazione Valchiria è un film del 2008 con Tom Cruise nei panni del colonnello Claus von Stauffenberg.
Un film egregiamente girato che spiega minuziosamente il piano escogitato dai ribelli per assassinare Hitler.
Se questo piano fosse riuscito, le sorti del mondo e di milioni di persone sarebbero stati diverse... ma non voglio spoilerarvi il finale :p

Link alla scheda del film su wikipedia

domenica 19 febbraio 2017

Creare App per Android senza saper programmare

Ecco una guida che può far gola a molti: come creare App per cellulari Android senza saper programmare... ed addirittura, senza dover installare programmi aggiuntivi sul pc!

Si, hai capito bene, grazie a questo tutorial, avrai le basi per poter creare app per cellulare, gratis, senza conoscere alcun linguaggio di programmazione, e senza dover installare niente sul tuo computer!
Cosa vuoi di più?


Come creare App per cellulari Android senza saper programmare


Normalmente, per poter sviluppare un'app per smartphone, bisognerebbe conoscere almeno un linguaggio di programmazione, che sia java, o un mix tra html, javascript e css, per i progetti più semplici, o altri linguaggi per poter sviluppare non solo su Android, ma anche per ios e windows phone.

Fortunatamente però, grazie a MIT App Inventor, un progetto niente pocodimeno che del Massachusetts Institute of Technology, è possibile creare applicazioni per android senza dover imparare alcun linguaggio di programmazione, ma solo tramite un'intuitiva interfaccia grafica.

Quello che bisogna fare è, collegarsi al seguente indirizzo:

http://ai2.appinventor.mit.edu

Se è la prima volta che accedi a questo servizio, ti verranno chiesti i dati d'accesso a google account, che dovrai dare in tutta serenità, insieme ai soliti consensi sui termini del servizio.

Una volta entrato nell'home page di MIT App Inventor 2, la prima cosa da fare per facilitarti la vita, sarà quella di cliccare sulla voce English e selezionare Italiano, in modo da cambiare subito la lingua del programma nella tua madrelingua.

Ora, per iniziare, dovrai creare un nuovo progetto, cliccando su: Progetti -> Avvio nuovo progetto.

Creare App per cellulari Android senza saper programmare

Dopo aver inserito il nome del progetto e cliccato su OK, verrai reindirizzato all'interno della cartella di lavoro appena generata.
La cosa bella di MIT, è che è tutto online, quindi non solo non dovrai installare nulla sul tuo pc, ma avrai tutte le tue applicazioni (o per meglio dire, i progetti che le contengono), sempre a portata di mano, da qualsiasi pc tu ti colleghi, e soprattutto senza dover installare alcun driver o framework per far girare il tutto.

L'unica cosa di cui dovrai ricordati ovviamente, è di salvare sempre i progetti prima di chiudere il sito, cliccando su Progetti -> Salva progetto.

Vediamo dunque rapidamente cosa consente di fare MIT.
Il sito è diviso sostanzialmente in 4 colonne:
  • Componenti disponibili: comprende tutti gli oggetti utilizzabili nelle tue applicazioni
  • Visualizzatore: ti mostra un'anteprima grafica delle finestre della tua applicazione, anteprima nella quale puoi ordinare gli oggetti grafici che inserisci
  • Componenti utilizzati: lista degli oggetti inseriti nella tua app, sui quali cliccare per poterne modificare le proprietà
  • Proprietà: qui potrai cambiare l'aspetto grafico dei componenti selezionati, più altre opzioni utili per ogni singolo oggetto

MIT infine, è diviso in 2 tab principali, la prima in cui ti trovi si chiama Progettazione, ed è quella dove agisci sulle opzioni che ti ho appena indicato.
La seconda tab a destra invece, si chiama Blocchi, ed è proprio lì che andrai a cliccare per aggiungere azioni alla tua applicazione.

MIT App Inventor 2

Vediamo una rapida carrellata delle varie sezioni di MIT App Inventor 2.

Componenti disponibili

Questa sezione di MIT comprende tutti gli oggetti che puoi aggiungere alla tua app android, con i quali poter di fatto dare corpo all'applicazione.
Le aree tematiche dei componenti disponibili sono:
  • Interfaccia utente: qui troverai i bottoni, le label/etichette, i campi dei form (text, checkbox, select, ecc...), la gestione notifiche, la gestione immagini, il visualizzatore web, il cursore ed altri comandi utili per la tua app androd
  • Impaginazione: sezione dedicata alla disposizione dei comandi utilizzati nell'app, sul display del telefonino in cui deve girare
  • Multimediale: opzioni per videocamera, fotocamera, registratore suoni, player video e tutto ciò che serve a far girare conenuti multimediali sulla tua app per cellulare
  • Disegno e Animazione: contiene per ora le voci palla, stage e sprite, con le quali destreggiarsi con la grafica animata
  • Sensori: giroscopio, accellerometro, orologio, posizione, prossimità, ed altri sensori utilizzabili dalla tua app (se presenti nel telefonino dell'utilizzatore)
  • Social: tasti di condivisione, di selezione contatto, email, telefonata, e tutto ciò che possa servire a condividere informazioni tra l'app ed i tuoi contatti
  • Archiviazione: importante sezione per salvare dati sul dispositivo in cui viene installata la tua app, tramite file, database tinydb, oppure nel web
  • Connettività: bluetooth e web
  • LEGO® MINDSTORMS®: funzione per interagire con questo prodotto della lego (che non conosco :p)
  • Sperimentale: qui troverai le nuove funzioni di MIT, ancora in fase sperimentale
  • Extension: interessantissima sezione che consente di installare/usufruire sulla tua app di estensioni/componenti aggiuntivi, ovvero funzionalità sviluppate da terze parti, magari proprio da te

Le altre sezioni/colonne del sito, in realtà te le spiegherò facendo un esempio pratico, giusto per farti capire quanto è facile sviluppare app per android con MIT, senza alcuna conoscenza di java (il quale codice viene comunque generato dietro le quinte).


Esempio pratico: App per Android che ripete a voce quello che scrivi


Vediamo subito i passaggi da seguire per creare la tua prima applicazione per android in pochi minuti.

1) Crea un nuovo progetto chiamato "Test"

Clicca su Progetti -> Avvia nuovo progetto, Inserisci il nome Test e clicca OK.

Crea un nuovo progetto chiamato

2) Aggiungi un'Etichetta di testo

A sinistra, nella colonna Componenti disponibili, nella sezione Interfaccia utente, trascina con il mouse la voce Etichetta nel Visualizzatore in mezzo allo schermo.

Adesso, a destra, nelle Proprietà, modifica il campo Testo, inserendoci "Scrivi il testo da pronunciare".

Aggiungi un'etichetta di testo

3) Aggiungi un campo di tipo "Casella Di Testo"

Trascina l'oggetto CasellaDiTesto dentro il visualizzatore, e se vuoi modificane le Proprietà.

Se vuoi cancellare un oggetto, puoi farlo in qualsiasi momento, cliccando sul suo nome dentro la sezione Componenti utilizzati, e poi in basso su Elimina.

Cancellare un oggetto

4) Aggiungi un Pulsante

Trascina la voce Pulsante nel visualizzatore, poi cambiagli la label modificando l'opzione Testo, scrivendoci la parola "Leggi".

Leggi

5) Aggiungi la Sintesi Vocale

Ora clicca sulla sezione Multimedia e trascina l'oggetto SintesiVocale dentro il visualizzatore.
Questo componente ovviamente, non sarà visibile all'utente finale quando gira l'app, ma servirà invece per far parlare il suo telefono.

Sintesi Vocale

6) Aggiungi le azioni alla tua app

Adesso entra nella tab Blocchi.
Qui avrai a disposizione diverse sezioni:
  • Incorporato: continene i blocchi di istruzioni principali
  • Screen1: contiene una sottolista contenente tutti gli oggetti usati nella schermata della tua app, cliccando sui quali potrai vedere che operazioni hanno a disposizione.
    Ovviamente potrebbero esserci anche Screen2, 3, 4, ecc... (o come hai chiamato le schermate della tua app), a seconda di quante finestre ha la tua applicazione
  • Qualsiasi componente: azioni generalizzate su tutti i componenti

Nello specifico di questa app android d'esempio dunque, clicchiamo su Pulsante1.
Ora, appariranno tutte le proprietà / azioni disponibili di quell'oggetto, clicchiamo sulla prima, Per sempre quando Pulsante1 Cliccato esegui (When pulsante1 Click).

Sezione Blocchi

Come intuirai subito guardando ciò che hai a video, è possibile cancellare i blocchi inseriti nel visualizzatore trascinandoli nel cestino.

Un'altra cosa che noterai, è che i blocchi inseriti hanno la forma di pezzi di puzzle.
Infatti, il tutto funziona come un puzzle, dove bisogna incastonare i pezzi per far compiere azioni in sequenza.

Adesso, clicca su Screen1 -> SintesiVocale1, poi clicca su Esegui SintesiVocale1 PronunciaTesto messaggio (Call Sintesivocale1 Speak).
Poi, trascina il blocco sintesivocale1 dentro pulsante1, in modo che lasciandolo faccia click.

Adesso clicca su CasellaDiTesto1, poi clicca sul blocco CasellaDiTesto1 Testo (Text).
Quest'ultimo blocco dovrai incastonarlo per ultimo a destra.

Blocchi inseriti

Bene, ora la tua app android è pronta per essere testata.

7) Testa la tua App

Per provare la tua prima app puoi agire sostanzialmente in 2 modi: scaricare il file apk ed installarlo sul tuo telefono, oppure usare una più comoda funzione tramite un'app aggiuntiva installata sul tuo cellulare.

Per scaricare l'apk del tuo programma, in modo da condividerlo con chi vuoi, clicca su:
Compila -> App -> Salva apk sul tuo computer

Altrimenti, per testare l'app sul tuo cellulare scegli la sequenza:
Connetti -> Al Companion

Compila apk

Se scegli il secondo metodo per testare le tue app (per me il più comodo), devi installare sul tuo cellulare MIT AI2 Companion.
Poi dovrai semplicemente:
  1. Aprire l'app MIT sul tuo cellulare
  2. Cliccare su Connetti -> Al Companion dalla pagina web dell'app da computer
  3. Cliccare su Scan QR code su cellulare e scansionare il codice che vedi sulla pagina web

QR Code App Android

scan QR Code

Se avrai fatto tutto correttamente, la tua applicazione partirà immediatamente girando dentro l'app già installata di MIT, quindi senza bisogno di alcuna installazione aggiuntiva.
La tua app verrà dunque emulata in tempo reale, e qualsiasi modifica farai lato web verrà subito replicata sul tuo cellulare, con il quale potrai testare il corretto funzionamento della tua prima applicazione per android.

Se invece vuoi installare la tua app su cellulare tramite QR code, il percorso da seguire è il seguente:
Compila -> App -> QR Code per apk
In questo esempio specifico, il tuo cellulare ti chiederà di installare un'applicazione di nome Test, e prima ancora (se non già fatto) ti chiederà di abilitare l'installazione di app da fonti sconosciute, cosa che dovrai fare (almeno per quest'app) per poter installare e provare la tua applicazione.

Una volta installata la tua app su cellulare (o fatta girare emulandola), inserendo un testo nell'apposito box e cliccando sul bottone Leggi, il tuo telefonino ripeterà ciò che hai appena scritto.

La tua prima app per android

8) Distribuisci la tua applicazione

Per poter distribuire un'applicazione sul play store di google, devi essere ovviamente registrato a google, e devi aver pagato la quota d'iscrizione (una tantum) a google developers.
Questo è un passo importante per poter iniziare a sviluppare applicazioni per il grande pubblico.
Sta a te valutare se rimanere solo uno sviluppatore per pochi amici, o se provare a fare soldi vendendo app per cellulare online.


Ovviamente questo è solo un semplice esempio, il cui file di progetto .aia volendo lo puoi anche scaricare cliccando qui (se poi non sai come caricare questo progetto nel tuo app inventor, clicca qui).
Potresti decidere di affinare questa applicazione, mettendo più controlli, ad esempio verificando se viene inserito del testo nel box, ed in caso contrario, potresti prendere in giro l'utente con una frase preimpostata :)

Le potenzialità di MIT sono quasi infinite, sta alla tua abilità logica, il capire come creare applicazioni complesse senza scrivere una riga di codice.
Con MIT puoi infatti inserire della grafica accattivante, delle logiche complesse, delle funzionalità evolute, e creare un'app che nulla ha da invidiare ad altre applicazioni a pagamento, sviluppate da programmatori esperti.

E per questa guida è tutto, nelle prossime lezioni troverai un elenco di esempi ed esercizi su MIT App Inventor 2 che ho fatto e che sto sviluppando man mano.

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