Un famoso generale, per motivare le sue truppe dice loro: - "Il soldato è felice perché può compiere il proprio dovere! Il soldato è felice perché può servire la patria! Il soldato è felice perché può combattere all'estero! Il soldato è felice perché..." A questo punto, un soldato esclama interrompendo il generale: - "Oh come sono felice!" Ed il generale: - "Fucilate immediatamente quest'uomo! Cosa credete che siamo qui per divertirci?"
Voti ed elezioni, due temi da ridere. Tre barzellette sulle votazioni:
- In democrazia è il tuo voto che conta... - ...nel feudalesimo è il tuo conte che vota!
- Per chi votano i tossici? - Per la destra, perché loro fanno di ogni erba un fascio!
- Un neutrone si presenta alle elezioni, ma purtroppo non viene eletto. Un giornalista gli chiede dunque il perché di questa sconfitta, ed il neutrone risponde: - "Beh, signor giornalista, purtroppo noi neutroni non possiamo avere nessuna carica!"
The Irishman è un film biografico, storico, drammatico, gangster del 2019 diretto da Martin Scorsese, con Robert
De Niro, Al Pacino, Joe Pesci, Harvey Keitel, Bobby Cannavale, Anna
Paquin, Stephen Graham, Kathrine Narducci, Domenick Lombardozzi.
Trama
Frank Sheeran è un veterano della seconda guerra mondiale che lavora come autista di camion. Un giorno la vita di Frank cambia radicalmente quando questi incontra il mafioso Russell Bufalino, che lo introduce alla vita del crimine. Frank, che in guerra aveva dovuto giustiziare diversi prigionieri tedeschi, si ritrova a fare il sicario per la mafia, per poi pian pianino fare carriera ed avere ruoli più importanti. Un'altra svolta nella vita di Frank avviene quando questi incontra il sindacalista in combutta con la mafia, Jimmy Hoffa, con il quale instaura oltre che un rapporto di lavoro anche una grande e apparentemente profonda e sincera amicizia.
Recensione
The Irishman è un film drammatico che parla della mafia, diretto dal famosissimo regista Martin Scorsese, già conosciuto per aver girato diverse pellicole di successo sul tema. La pellicola parla della vera storia del mafioso e sindacalista Frank "The Irishman" Sheeran, della sua ascesa, della sua famiglia e dei suoi amici. Frank racconta di quanto fatto durante la sua carriera criminale, degli omicidi che ha commesso senza batter ciglio, sia di quelli che ha dovuto commettere suo malgrado. Essendo un fan dei film di mafia, ed avendo già apprezzato altre pellicole di Scorsese, non ho potuto non fare paragoni con altri suoi capolavori. The Irishman è sicuramente un buon film, un ottimo film, anche molto lungo con le sue tre ore e passa di pellicola, ma direi che non può competere con ad esempio quel capolavoro intramontabile di Quei bravi ragazzi. Comunque pellicola da non perdere assolutamente se vi piacciono i film di mafia.
Freddura divertente quanto stupida. Ecco la morale del giorno:
La signora Renza Lappa si reca come sempre a fare la spesa al supermercato. Essendo molto golosa, come sempre Renza mette nel suo carrello un sacchetto di dolci e delle torte al limone. Il responsabile della sicurezza del supermercato, venuto a conoscenza del fatto che sono stati fatti diversi furti nel reparto dei dolci, si mette a chiedere a tutti i clienti se hanno rubato qualcosa dagli scaffali di quel reparto. Quando lo chiede ala signora Renza, questa risponde di no, ma il responsabile della sicurezza non si fida e comincia a perquisirla, considerandola una persona sospetta per via dei suoi strani vestiti. Morale: LAPPA RENZA INGANNA!
1922 (film) è un film drammatico, thriller, orrore del 2017 diretto da Zak Hilditch, con Thomas Jane, Molly Parker, Dylan Schmid, Kaitlyn Bernard, Bob Frazer, Neal McDonough, Brian d'Arcy James.
Trama
Wilfred James è un agricoltore americano che vive in una grossa casa circondata da tanta terra da coltivare. La proprietà è in parte sua ed in parte della moglie Arlette, la quale però, stanca della vita di miseria e stenti che questo tipo di lavoro offre, comunica al marito la sua intenzione di voler vendere la sua quota di terra e di volersi trasferire con il figlio Henry. Henry è un giovane quattordicenne che ha una fidanzata vicina di casa che ama molto, quindi la sua preferenza sarebbe quella di rimanere con il padre. Visto che Arlette sembra irremobile nelle sue decisioni, James prende la difficile decisione di voler uccidere la propria moglie, e per far questo chiede addirittura la collaborazione del proprio figlio.
Recensione
1922 è un film drammatico / horror del 2017, ambientato niente poco di meno che nel 1922 in America. Tratto da un romanzo di Stephen King e prodotto dalla prode Netflix, questa pellicola parla della vita nelle coltivazioni americane nel 1922, quando gli uomini facevano un lavoro duro e vivevano in ampi spazi quasi isolati completamente dal resto del mondo. In questa ambientazione fatta di vasti ed alti campi di granturco, che già di suo si presta perfettamente per un film horror, i protagonisti di questa storia vivono un vero e proprio incubo familiare. Pur non essendo un grande ammiratore dei film in cui le persone vedono fantasmi del passato o hanno allucinazioni, ho potuto comunque apprezzare molto la trama, le ambientazioni, e come è stata raccontata questa storia. 1922 è dunque un buon horror/thriller, non eccelso ma decisamente guardabile, con ritmi lenti ma che non annoia.
Dopo essere tornato dalla bellissima quanto impegnativa gita di un giorno a Courmayeur, che già di suo è stata quasi una follia vista la distanza percorsa in autobus in un solo giorno, ho deciso di aumentare ancor di più il livello di difficoltà e di recarmi nella vicina Chamonix-Mont-Blanc.
Con mezz'ora in più di viaggio infatti, sono passato da una famosa località di montagna italiana, ad una famosa località di montagna francesce, visto che entrambe si trovano sul confine, e che entrambe condividono l'imponente Monte Bianco.
Eccomi dunque qui a parlarvi di questa bellissima gita di un giorno a Chamonix.
Come arrivare a Chamonix da Milano con il bus
Come per la gita a Courmayeur, anche per arrivare a Chamonix da Milano senza macchina, la modalità migliore è il bus.
Partendo quindi di prima mattina dalla stazione degli autobus di Milano-Lampugnano, e prendendo sostanzialmente lo stesso flixbus dell'altra volta, facendo una fermata in più si supera il monte bianco e si arriva in Francia a Chamonix.
Rispetto alla gita precedente c'è la scomodità di dover superare una dogana, che è stata incredibilmente minuziosa sia all'andata che al ritorno, con tanto di ritiro e controllo dei passaporti di tutti i passeggeri.
Il viaggio da Milano a Chamonix in autobus dura ben 3 ore e trenta, e questo vuol dire che se siete folli quanto me da voler fare questa gita in giornata, dovrete spararvi ben 7 ore di viaggio in un solo giorno!
Cosa vedere a Chamonix-Mont-Blanc
Chamonix è sicuramente famosa per le sue piste da sci e per l'imponente Monte Bianco, la montagna più alta d'Europa.
Le attività principali da svolgere in questa località di montagna sono ovviamente lo scii d'inverno ed il trekking d'estate.
Volendo poi citare due attrazioni note, che però non ho fatto, c'è il Mer de glace e la famosissima funivia Aiguille du Midi.
L'Aiguille du Midi è una spettacolare funivia che ti porta sul monte bianco ad un'altitudine di ben 3842 metri.
Il panorama che si può ammirare da questa altezza è sicuramente unico ed appagante, ma il prezzo (circa 60 euro A/R) è altrettanto mozzafiato.
Inoltre arrivati in cima c'è ben poco da fare, se non ammirare il paesaggio, vedere una modesta attrazione, e spendere altri soldi per mangiare o bere.
Io volevo camminare, ed una volta appurato l'impossibilità di scendere da quella altezza a piedi senza essere uno scalatore professionista, ho deciso di non spendere una fortuna per fare questa gita.
Il Mer de glace è invece una sorta di mare di ghiaccio, come fa bene intuire il nome in francese, anche se in realtà ricorda più un fiume.
Con prezzi già più ragionevoli, questa gita offre un panoramico percorso in treno ed una passeggiata nel luogo d'arrivo, con mi pare anche una sorta di grotta di ghiaccio da poter visitare.
Il problema è che questo mare di ghiaccio dicono tutti che si sta ritirando e che è molto meno bello di anni fa, in più non avendo capito se poi da lì si potevano fare lunghe escursioni a piedi, visto che volevo camminare molto ho deciso di rinunciare... anche perchè poi il mer de glace è in parte guardabile anche da lontano.
Alla fine, dopo aver studiato un po' di sentieri, ho deciso di fare un'escursione da Chamonix al Lac blanc, letteralmente il lago bianco.
Sono partito da un'altitudine base di circa 1000 metri, per arrivare alla bellezza di 2350 metri!
Volendo si poteva anche salire un pezzo in funivia, ma a parte che era chiusa per manutenzione, i prezzi li ho trovati un po' troppo cari.
Inutile dire che l'esperienza è stata bella quanto massacrante, considerando anche il fatto che ad un certo punto mi sono reso conto che rischiavo di non scendere in tempo per prendere il bus di ritorno per Milano e che ho dovuto praticamente fare il ritorno in corsa.
A parte questo disguido sui tempi, la passeggiata è stata molto bella ed appagante sia come panorami, che come meta finale, un lago dall'acqua azzurra circondato da della bellissima neve ed un paesaggio da sogno.
Chamonix, oltre alle bellezze naturalistiche ed ai vari sport di montagna che può offrire, è anche bella da visitare come città.
Il centro di Chamonix,che poi rappresenta praticamente tutto il paese, è in piano e ricco di bei negozi, e rappresenta sia un buon intrattenimento durante il giorno, sia un buon passatempo per la sera, con i suoi numerosi locali e ristoranti.
Meglio Chamonix o Courmayeur?
A questo punto la domanda sorge spontanea... meglio Chamonix o Courmayeur?
Premesso che ho visitato entrambe le zone in maniera molto superficiale, per ovvi motivi di tempo, devo dire che mi è piaciuta molto di più Chamonix-Mont-Blanc.
Prima di tutto Chamonix vanta una cittadina molto più carina e decisamente più estesa, con più cose da vedere e da offrire.
Poi come attrazioni Chamonix mi è sembrata più completa ed accessibile, ma qui forse ha avuto il suo peso nel giudizio anche il miglior meteo trovato durante questa gita a Chamo.
Poi sì, io sono un po' esterofilo lo ammetto, tendo ad apprezzare molto di più quello che c'è fuori rispetto a quello che abbiamo qui in Italia, anche se non sempre.
Concludo con un bel po' di foto di questa fantastica gita in giornata a Chamonix (in 4K!): https://youtu.be/bGT-ldR_kTg
Un medico, un architetto ed un avvocato stanno discutendo per stabilire quale fra le loro tre professioni sia la più nobile ed antica. Decidono allora di prendere come riferimento la Bibbia. Il medico dunque dice: - "Quando Dio prese la costola di Adamo per creare Eva, fece un vero e proprio intervento chirurgico, quindi è chiaro che è la medicina la professione più antica del mondo!" Allora interviene l'architetto: - "A dire il vero prima di questo evento, Dio aveva creato il cielo, la terra ed anche l'acqua, mettendo ordine nel caos primordiale, il tutto grazie all'architettura. E come sapete non c'era nulla prima del caos primordiale... quindi è l'architettura la professione più antica del mondo!" A questo punto interviene anche l'avvocato che dice: - "E secondo voi chi aveva creato il caos?"
Nel periodo tra maggio e giugno ho deciso di variare un po' le mie gite in giornata, che sono per definizione un volo low cost in una città straniera, per provare una nuova modalità di viaggio, l'autobus.
Avendo abbastanza vicino casa una stazione di bus a lunga percorrenza, che comprende anche il popolare Flixbus, ho deciso di provare anche questa modalità di viaggio, soprattutto per provare a raggiungere delle località di montagna per me inaccessibili senza la macchina.
Dopo aver cercato un po' online ho finalmente trovato la prima città di montagna candidata per una bella gita in giornata all'insegna del trekking, ovvero Courmayeur.
Come arrivare a Courmayeur da Milano con il bus
Arrivare a Courmayeur da Milano in autobus è relativamente facile, seppur abbastanza lungo.
Da Milano Lampugnano infatti, ci sono diverse corse giornaliere per Curma, che però dista circa 3 ore di bus.
Il consiglio è ovviamente quello di dedicare almeno un weekend per questa gita, ma se siete amanti delle gite in giornata e fare 6 ore di bus tra andata e ritorno non vi spaventa, troverete sicuramente un autobus per Courmayeur la prima mattina verso le 6 / 7, per poi rientrare a Milano ripertendo verso le 20, o anche prima volendo.
Io l'ho fatto, è stato molto stancante, ma ne è valsa sicuramente la pena.
La stazione dei bus di Courmayeur è proprio in centro paese, il quale comunque è relativamente piccolo, quindi se ci andrete d'inverno, salirete a Milano per scendere direttamente sulla pista da sci.
Cosa vedere a Courmayeur in un giorno
Cosa vedere e fare a Courmayeur Mont Blanc? Qual è la maggiore attrazione di questa famosa località di montagna?
Certamente Courmayeur con il suo splendido Monte Bianco e le montagne circostanti rende sicuramente al top in inverno, quando le sue piste da scii si riempiono.
Anche andare a giugno comunque ha il suo perchè, in quanto Courmayeur ha da offrire diverse passeggiate all'insegna del trekking, sia di facile livello che di grado più impegnativo per i più esperti ed allenati.
Per mia sfortuna però, quando mi sono recato a Courmayeur ho trovato la pioggia ed anche la nebbia, così ho rinunciato alla scalata delle montagne adiacenti al paese per evitare di trovarmi in situazioni difficili e potenzialmente pericolose.
Mi sono allora fatto suggerire dal centro informazioni che si trova proprio davanti alla stazione dei bus, ed alla fine ho optato per una semplice gita nella vicina Val Veny, raggiungibile con un autobus locale in una ventina di minuti.
Qui ho fatto una poco impegnativa camminata di circa un'ora fino a giungere al vicino Lago di Miage ed al Lago di Combal.
Nulla di speciale a dire il vero, complice anche il tempo davvero proibitivo che mi ha fatto camminare tutto il tempo sotto la pioggia e che ha nascosto in parte il paesaggio rendendolo più cupo.
Con un bel sole avrei apprezzato meglio la val Veny, ma tutto sommato non posso comunque lamentarmi della gita da me scelta.
Finito il giro in val Veny sono tornato a Courmayeur, dove ho tirato l'orario di partenza girando il centro città.
Courmayeur è un paesino molto noto e rinomato e lo si capisce subito dai negozietti di marca e cari presenti nella sua strada principale.
Essendo poi un paese praticamente tutto in piano, adagiato in una valle circondata da alte e spettacolari montagne, Courmayeur ha un fascino tutto suo e merita sicuramente la fama di una delle principali località turistiche delle montagne del Nord Italia.
Il giro in città è molto breve in realtà, ma decisamente appagante.
Conclusioni
Courmayeur Mont Blanc è una più che apprezzabile località di montagna.
Sicuramente un po' snob e da ricchi, soprattutto durante la stagione della settimana bianca, ma comunque adatta a tutti.
Nella mia brevissima gita ovviamente ho avuto solo un assaggio di questo famoso paese di montagna, per di più con un tempo pessimo, ma mi è comunque bastato per capire le potenzialità del posto.
Arrivare a Courmayeur con flixbus è stato facile e poco costoso, ma tre ore di viaggio non sono uno scherzo, quindi a meno che non ci si dedichino più giorni, magari almeno tre, non ne vale la pena di fare tutta questa strada per un po' di trekking o per sciare, più vicino a Milano ci sono sicuramente anche altre alternative.
Concludo con il consueto video contenente le foto di Courmayeur Mont Blanc in formato slideshow sul tubo: https://youtu.be/xMfQjkvWwCc
