domenica 1 ottobre 2017

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Il carabiniere ed il pastore (barzelletta)

Barzelletta della domenica:

 In una vasta vallata si trova un pastore con il suo numeroso gregge.
Ad un certo punto, un signore si avvicina al pastore e si complimenta con lui per il grande numero di pecore che questi riesce a tenere a bada. 
Il pastore , tutto fiero per complimento, risponde:
- Le mie pecore sono così tante che sfido chiunque ad indovinare quante sono esattamende.
Ed il signore gli risponde:
- Allora scommettiamo che indovino esattamente il numero con una sola occhiata?
- Non è possibile, non c'è mai riuscito nessuno ad indovinare quante sono, figuriamoci con una sola ochiata. Comunque, se indovinate vi potete prendere una pecora, se però sbaglate mi date 300 euro!
L'uomo, dopo avere accettato la scommessa, si concentra, guarda con attenzione le pecore e poi risponde:
- Sono esattamente 2123 pecore!
- Incredibile, avete induvinato! Ma come avete fatto? Comunque una scommessa è una scommessa, prendete pure una pecora...
Tutto compiaciuto, l'uomo si accosta al gregge, e dopo un attimo di riflessione sceglie una pecora, poi la carica sulle sue spalle e si incammina. 

Il pastore mentre lo vede andare via gli urla:
- Aspettate! La vogliamo fare un'altra scommessa? Scommettiamo che indovino che lavoro fate?
- Non è possibile, io e lei non ci siamo mai visti prima, non può saperlo!
- Allora se indovino mi riprendo la pecora, invece se mi sbaglio se ne prende un'altra lei! OK?
- D'accordo, accetto la scommessa. Allora, mi dica... che mestiere faccio?
- Lei è un Carabiniere!
- Ma non è possibile, come cavolo ha fatto ad indovinare?
- E' facile! In mezzo a più di duemila pecore proprio il cane è andato a prendere!

sabato 30 settembre 2017

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Due barzelette su Pierino

Due barzellette per farsi quattro risate (già il titolo è una freddura):

Pierino si reca a scuola. 
La maestra gli ordina:
- Pierino, dimmi le prime tre lettere dell'alfabeto!
Pierino risponde prontamente:
- s,z,m.
La maestra gli risponde seccata:
- No Pierino! Vai subito in castigo dietro la lavagna!
Da dietro alla lavagna, Pierino vede dalla finestra che gli stanno rubando la bicicletta, così urla alla maestra:
- Abbici!!!
La maestra risponde soddisfatta:
- Bravo, Pierino! Puoi tornare al tuo posto!


Sempre a scuola.
Maestra:
- Pierino, dimmi chi era Attila!
Pierino:

- Era un Barbaro, signora maestra!
Maestra:

- Soltanto?
Pierino:

- E le pare poco?!

venerdì 29 settembre 2017

Rendere visibile icona nascosta Windows 10

Come forse già saprai, su windows 10 esiste la possibilità di nascondere le icone nel menù di avvio.
Anzi, di default in teoria le icone della barra delle applicazioni sono già minimizzate/raggruppate in un menù espandibile cliccandoci sopra.

Probabilmente saprai già come abilitare/disabilitare questo raggruppamento, ma quello che forse non sai (se sei capitato in questo post), è come rendere visibile un'icona nascosta.
Sto parlando ovviamente di icone di specifici programmi, che vengono raggruppate in automatico e di fatto nascoste alla vista.
Ecco, se la tua intenzione è quella di aver sempre sott'occhio l'icona di uno specifico programma, sei capitato nel post giusto (cit.)


Come rendere visibile un'icona nascosta su Windows 10


Il procedimento da attuare per mostrare sempre l'icona di un programma nascosto è molto semplice.
Quello che bisogna fare è semplicemente:
  1. Aprire il menù delle icone nascoste cliccando sull'apposita freccia a destra nella barra delle applicazioni di windows
  2. Cliccare e tenere premuto con il tasto sinistro del mouse sull'icona del programma desiderato e trascinare l'icona in uno spazio vuoto della barra delle applicazioni, dunque lasciare il tasto del mouse

Rendere visibile icona nascosta Windows 10


Avrai così reso visibile un'icona nascosta.

Ovviamente, se cambi idea e vuoi nascondere un'icona su windows 10, ti basta compiere il procedimento contrario.
Ovvero, trascinare l'icona da nascondere sulla freccia dei programmi raggruppati, poi appena si apre l'elenco, lascia l'icona nel punto che preferisci.

E con le icone nascoste di windows 10 è tutto :)
Adesso sai come aggiungere un'icona nascosta nella barra delle applicazioni di win10.

giovedì 28 settembre 2017

La fratellanza (film)

La fratellanza è un film drammatico/thriller del 2017 diretto da Ric Roman Waugh, con Nikolaj Coster-Waldau, Omari Hardwick, Lake Bell, Jon Bernthal, Emory Cohen, Jeffrey Donovan, Evan Jones, Jessy Schram, Benjamin Bratt.

La fratellanza (film)

Trama

Jacob Harlon è un uomo che sembra avere una vita perfetta.
Ha una bella moglie, un figlio, degli amici, e soprattutto un buon lavoro.
Un brutto giorno però, Jacob causa un incidente stradale dopo aver bevuto un po' troppo, provocando la morte di un suo amico.
Da quel momento in avanti la vita di Jacob cambierà radicalmente. Finito in carcere, Jacob dovrà adattarsi subito al nuovo ambiente, facendo tutto quello che è necessario per sopravvivere, anche azioni illegali.


Recensione

La fratellanza (Shot Caller) è un film drammatico del 2017 con protagonista l'attore Nikolaj Coster-Waldau.
Probabilmente questo nome non vi dirà niente, dato che non si tratta di un attore particolarmente famoso, ma sicuramente lo riconoscerete subito con il suo nome d'arte Jaime Lannister del Trono di spade.
Tornando a "la fratellanza", trattasi di un film un po' particolare, il cui tema principale è la prigione, un film girato con continui flashback, che inizialmente confondono anche un po' lo spettatore.
Pur essendo un fans dei film sulle prigioni, questa pellicola in realtà non mi è piaciuta moltissimo, forse a causa della trama un po' già vista e del montaggio un po' azzardato (a mio avviso).

Concludendo dunque, la fratellanza è un film carino, ma che non penso che rivedrò in futuro... insomma non si tratta di un film che appassiona.

Link alla scheda del film su wikipedia

mercoledì 27 settembre 2017

Come ricavare indirizzo App Android (nome pacchetto)

Può capitare ogni tanto di voler/dover andare dentro una cartella di un'applicazione di android, magari per cercare una foto o un file scaricato.
Su alcune app android la cosa è semplice, si sa dove queste salvano i file, magari nella cartella documenti o in download.
Ci sono però app che memorizzano i dati all'interno delle loro cartelle, quindi in questi casi è indispensabile sapere come ottenere l'indirizzo di un app android (nome pacchetto), ovvero sapere dove risiede fisicamente un'applicazione installata sul cellulare.

Vediamo dunque di capire come reperire questa importante informazione, in modo da non impazzire ogni volta per cercare di scoprire dove sono i dati che ci servono.


Come ricavare l'indirizzo/percorso di un'App installata su Android


Senza perderci in ulteriori giri di parole, il percorso generale dove vengono installate di solito tutte le app android è:

/data/app/

Questo percorso, raggiungibile partendo dalla root, è disponibile però solo se si dispone di un app di file manager che abbia i permessi di root.
Un'app del genere, quantomeno almeno in lettura, la trovate recensita in questo post.

All'interno della cartella app dunque, troverete le cartelle delle applicazioni installate come apk, comprese di tutte le sottocartelle contenenti i file necessari per il loro funzionamento.

Come ricavare indirizzo App Android (nome pacchetto)

Ecco, questo tutorial in teoria sarebbe già finito, tuttavia, la vera difficoltà nel reperire dove risiede fisicamente un app android, sta nel non sapere come si chiama la sottocartella del programma stesso.
Diversi programmi hanno infatti dei nomi generici nella prima parte del nome, come ad esempio: com.android.nomeapp.ecc... (che poi sarebbe il nome completo del pacchetto dell'app).
In questi casi dunque, potrebbe risultare complicato trovare la propria app all'interno di un lungo elenco di cartelle che iniziano tutte con lo stesso titolo, soprattutto se non si sa il nome esatto della cartella in oggetto (che potrebbe chiamarsi anche con un nome completamente diverso da quello che ci si aspetterebbe).

Ecco dunque arrivati alla vera utilità di questa guida.
Per scoprire il nome della cartella di un app android, ovvero il nome del pacchetto d'installazione, occorre installare una nuova app dal play store.

Di queste app ce ne sono diverse, io ho provato Package name viewer 2.0, scaricabile anche da questo indirizzo:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.csdroid.pkg&hl=it

Vi basterà installare l'app e lanciarla, per vedere l'elenco delle app installate con sotto il nome del pacchetto.

Package name viewer

Questo nome ricavato è quindi il nome della cartella che poi dovrete cercare partendo dal percorso che vi ho indicato sopra:
/data/app/nome-pacchetto/

E' tutto!
Ora sapete come fare per ricavare il nome pacchetto di un app installata sul vostro telefonino android, in modo semplice e veloce, senza dover impazzire a scrollare nomi e nomi simili.

Napoli 2017

Napoli è stata ufficialmente la mia ultima vacanza estiva del 2017.
In realtà non era mia intenzione soggiornare a Napoli, ma già che passavo di là tornando (e venendo) dalle Isole Eolie, ho deciso di fermarmici un paio di giorni per riacquistare le forze prima del rientro.

Napoli 2017

Direttamente dall'isola di Vulcano dunque, ho preso una nave, che in ben 16 ore, mi ha portato a destinazione.
Un viaggio molto lungo, ma grazie alla cabina privata, diciamo che è stato quasi come fare una mini crociera... più o meno...


Cosa vedere a Napoli


Napoli è una città che va vissuta appieno, girando in lungo ed in largo le sue viuzze.
Certo, la città non ha sempre goduto di una buona fama in quanto a sicurezza, ma diciamo che la cosa vale ormai anche per tutte le altre città italiane e del mondo. Basta prestare la giusta attenzione e non cacciarsi in situazioni strane, e la vacanza fila liscia come in qualsiasi altro posto.

Tra i nomi dei luoghi da vedere assolutamente a Napoli, abbiamo sicuramente piazza del plebiscito, il palazzo reale, il maschio angioino, il castel dell'ovo, la galleria Umberto Primo (che ricorda molto quella di Milano), Posillipo, la via dei presepi, il centro storico.
A Posillipo ad esempio, è possibile salire con la funicolare e raggiungere anche il parco Virgiliano, dal quale scorgere un panorama davvero indimenticabile.

galleria Umberto Primo
piazza del plebiscito
Maschio Angioino
via dei presepi
Vista dal parco virgiliano
castel dell'ovo
cannoni al castello

E questi sono solo alcuni dei nomi, da vedere c'è ovviamente molto altro, in primis il vesuvio, che sicuramente vi capiterà di immortalare in più di una foto.
Se poi si ha più tempo a disposizione è anche possibile fare diverse gite fuori porta, di uno o più giorni, a Pompei, a Capri, ecc...

Io a Napoli c'ero già stato anni fa, quindi un po' la conoscevo già, ma un'esperienza ho voluto rifare, la famosa Napoli sotterranea.
Trattasi di un giro negli antichi acquedotti romani ed in alcuni luoghi divenuti poi anche dei rifugi anti bombardamento durante la seconda guerra mondiale.
Attenzione però, perchè esistono diversi tour di diverse agenzie, più o meno regolari, quindi ad esempio la Napoli sotterranea che ho visitato la scorsa volta era diversa da quest'ultima (che forse è l'unica ed originale!?).

Napoli sotterranea
Sotto Napoli
Bombe della seconda guerra mondiale
Teatro romano
Cartello pubblicitario

Tra l'altro, se andate a Napoli e prendete la metropolitana, scendente alla fermata Toledo, che dicono che sia la stazione metropolitana più bella d'Europa.
Ecco, bella è bella, ma questa comunque mi sembra un'affermazione un po' esagerata :)

Toledo
Stazione Toledo

Ovviamente poi, è impossibile non andare a Napoli e non fare una vacanza culinaria.
Tra la pizza, il bignè, la sfogliatella, il caffè... insomma, a Napoli si mangia proprio bene!

pizza Napoli

Che altro dire su Napoli se non che è una città piena di vita e vivace.
Certo, ha i suoi pro e contro, come ogni altra città del mondo, ma è indubbio che turisticamente è un posto che ha davvero tanto da offrire.

>> Guarda le foto di Napoli <<

martedì 26 settembre 2017

Vulcano (Eolie): cosa vedere

Quarta ed ultima tappa del mio viaggio alle Eolie, l'isola di Vulcano è stata una breve ma intensa esperienza.
Da Alicudi infatti, con un aliscafo è molto semplice arrivare a Vulcano... o per meglio dire, è molto semplice se il mare non è mosso.
Come dicevo nello scorso post infatti, sono rimasto bloccato 5 giorni ad Alicudi a causa del mal tempo, quindi purtroppo ho perso un po' del bellissimo soggiorno che mi aspettava nell'affascinante isola di Vulcano.

Vulcano 2017

Non appena si sbarca a Vulcano, la prima cosa che non passa inosservata è l'odore, o per meglio dire, la puzza.
Gran parte dell'isola di Vulcano infatti, almeno la parte centrale e più turistica, è caratterizzata da un forte odore di zolfo, che può essere paragonato all'odore delle uova marce.
Poco male però, dato che in breve tempo non si fa più caso a questa puzza, e si può invece godere di tutto ciò che offre questa fantastica isola.


Cosa vedere a Vulcano


Vulcano è forse l'isola più turistica delle Eolie.
Il motivo principale di questo successo sono le attrazioni che quest'isola offre, tutte accessibili e vicine tra loro.
Si può infatti dire che Vulcano è sempre piena durante il periodo estivo, a differenza magari di altre isole, che fanno il picco visite solo nelle date più gettonate per le ferie.

Le attrazioni più famose di vulcano sono i fanghi naturali, il vulcano, la spiaggia con la sabbia nera ed il mare caldo.

I fanghi (per la modica cifra di 3 euro) offrono la possibilità di spalmarsi addosso la terra liquida presente in una pozza vulcanica calda, un'esperienza appagante quanto puzzolente.
Consiglio infatti di portare dei costumi vecchi, in quanto difficilmente poi riuscirete a far sparire l'odore dagli indumenti indossati.
Sempre nella zona dei fanghi inoltre, c'è una sorta di area dove esce del vapore naturale dal terreno, il quale consente di fare una sorta di sauna.

I Fanghi di Vulcano
Fanghi caldi Vulcano
Sauna naturale

Il vulcano, non sarà bello e pirotecnico come quello di Stromboli, ma almeno è più facilmente accessibile.
In meno di un'ora di camminata non troppo impegnativa infatti, potrete arrivare sulla cima del vulcano di vulcano (gioco di parole), ed ammirare un bel panorama dell'isola.
Inoltre, per salire sul vulcano non servono guide, basta solo fare attenzione ai vapori velenosi che in certi punti fuoriescono dal terreno.
Nulla di preoccupante comunque, dato che pur essendo un'escursione praticamente libera, non ho memoria di incidenti dovuti ad intossicazioni.

Vulcano a Vulcano

La spiaggia con la sabbia nera è l'attrazione caratteristica delle isole di origine vulcanica.
Questa sabbia lavica è molto suggestiva, nonchè liscia e comoda per stenderci l'asciugamano.
Il mare poi in questa zona è molto tranquilo ed ideale per fare il bagno.

Spiaggia negra
Spiaggia di sabbia nera
Sabbia nera

Il mare caldo è il nome che ho dato ad una parte di acqua adiacente alla zona dei fanghi.
In questa parte del mare infatti, è possibile avvistare delle bolle d'acqua calda.
Avvicinandosi a queste bolle con cautela (se ci mettete sopra il piede nudo vi scottate), potrete assaporare una sorta di idromassaggio caldo.
A mio avviso è un'esperienza quasi unica fare il bagno in un mare caldo, un mare nel quale basta spostarsi un attimo per passare dal caldo al freddo, e viceversa.

Mare caldo
Spiaggia con gas

Se poi vi avanza altro tempo, l'isola di Vulcano offre anche altre attrattive, come la zona di vulcanello, la valle dei mostri e la zona di Gelso.
Per spostarsi sull'isola è consigliabile comunque avere un mezzo proprio, dato che i bus non sono frequentissimi.
Se invece decidete di restare nella zona centrale dell'isola, dove ci sono quasi tutte le attrazioni, allora è possibile spostarsi anche a piedi.
A Vulcano non mancano ovviamente negozi di souvenir, bancarelle, locali, bar, ristoranti, e tutto ciò che serve per ingannare il tempo.

Centro di Vulcano
Locale a Vulcano

Io alloggiavo al Vulcano blu residence.
Mensione speciale a questa struttura, sia per la sua bellissima piscina infinito (infinity pool) con acqua di mare ed idromassaggio, sia per la sua spiaggia privata, sia per la navetta gratuita che ti porta in centro e ti riporta, sia per la gentilezza e la professionalità del suo staff.
Avendo perso giorni di soggiorno a causa del maltempo da Alicudi, non potevano ovviamente rimborsarci, ma ci sono venuti incontro lasciandoci soggiornare praticamente un giorno in più, e regalandoci una fantastica cena.

Infinity pool
Vista mare e vulcano
Spiaggia privata
Spiaggia privata ingresso

Vulcano è inoltre un'isola ben collegata con la terra ferma, con frequenti navi ed aliscafi.
E' infatti dal porto di vulcano che ho poi preso una mastodontica nave per Napoli.

Nave Vulcano-Napoli

Che altro dire di Vulcano?
Vulcano è un'isola stupenda, a cui non manca praticamente niente per soddisfare il turista medio.
Questa volta ho potuto soggiornarci davvero poco, ma per fortuna già c'ero stato molti anni fa.
Considerando che è difficile che torno a visitare luoghi che ho già visto, il fatto che sono tornato a Vulcano può significare solo che quest'isola è davvero un posto speciale.

>> Guarda le foto di Vulcano <<

lunedì 25 settembre 2017

Alicudi (Eolie): cosa vedere

Alicudi è stata la terza tappa del mio viaggio nelle isole Eolie, in Sicilia.
Da Salina infatti, mi è bastato prendere un aliscafo, che in un'oretta mi ha portato a destinazione in quella che è l'isola più remota dell'arcipelago.

Alicudi 2017

Ad Alicudi infatti, a differenza di altre isole, è come se il tempo si fosse fermato.
Innanzitutto non esiste alcun mezzo di trasporto, che sia elettrico o a benzina.
Ad Alicudi infatti, si gira a piedi!
Sviluppata su un'unica montagna (un ex vulcano attivo), quest'isola, se escludiamo la piccola area del porto, è tutta in salita -_-
Gli unici mezzi che vi girano, se vogliamo chiamarli così, sono i muli.

Mulo Alicudi

Cosa vedere ad Alicudi


Come dicevo poco sopra, Alicudi è un'isola in salita.
Va da sè, che l'attività principale per il turista su quest'isola è il trekking.
Sviluppata principalmente su 3 livelli, che vanno dal porto, alla località di Tonna, fino alla montagnola, la parte più alta dell'isola (comunque solo sui 600 metri).

Zona porto Alicudi
Pietra bucata
Mare mosso
La casa del tramonto
Tramonto Alicudi

Le strade dell'isola sono praticamente tutte in salita, tanto che Alicudi è considerata "l'isola dei gradini".
Tecnicamente queste strade si chiamerebbero mulattiere, e non a caso spesso si trovano escrementi di muli tra un gradino ed un altro :p
La fatica per visitare Alicudi è comunque compensata dai panorami mozzafiato che quest'isola offre, isola che ovviamente è priva di illuminazione elettrica nelle strade.

Dire cosa visitare ad Alicudi lascia un po' il tempo che trova, dato che una volta sbarcati, vedrete subito la mappa dell'isola con i soli percorsi percorribili dell'isola.
La parte nord ovest dell'isola è infatti disabitata, a causa del terreno vulcanico franabile e ripido.
Ciò non toglie che comunque, le strade percorribili sono più che sufficienti per soddisfare gli amanti della camminata.
Se arriverete fino a quasi in cima infatti, potrete addirittura trovare una zona un po' pianeggiante con alcune coltivazioni.

Scale di Alicudi
Vie di Alicudi
Case a strapiombo
Eolie o Grecia?
Scale verso il cielo
Chiesa di Alicudi
Cartelli intimidatori
Pianura Alicudi
Panorama mare

Come spiagge Alicudi offre la spiaggia del porto e la spiaggia di Bazzina, quest'ultima però, raggiungibile solo via mare o tramite una lunga passeggiata fatta di salite e discese.

Spiaggia del porto
Spiaggia di Bazzina

Attenzione però!
Se progettate un viaggio alle Eolie non mettete Alicudi come ultima o prima tappa, perchè, il fatto che sia la più remota isola dell'arcipelago ha anche dei contro.
Il porto di Alicudi è infatti piccolo e poco attrezzato, e questo significa che se c'è mal tempo, le navi ed i traghetti potrebbero non attraccare.
E così è stato nel mio caso purtroppo!
Il piano iniziale era quello di fare solo due notti ad Alicudi, che poi sono diventate 5 a causa del mal tempo.
Poco male comunque, Alicudi è una bella isola in cui soggiornare... se non fosse per il fatto che già avevo pagato il soggiorno nell'isola di Vulcano!

Non ho altro da aggiungere su questa storia (cit.).

>> Guarda le foto di Alicudi <<