Creare fonte dati per collegarsi ad un database

Su windows 10 (e precedenti) è possibile creare quella che tecnicamente viene definita una fonte dati, ovvero una sorta di plugin d'aggancio ad un database, che sia mysql, sql server, o altro.

Grazie a questa fonte dati infatti, sarà possibile collegarsi ad uno specifico database dal server su cui è stato creato il collegamento (linked server).
Quindi ad esempio, se voglio collegare fare una query da mysql a sql server, avrò prima bisogno di creare una fonte dati sulla macchina da cui accedo a mysql, che punta a sqlserver.

Vediamo dunque un esempio generico di creazione e test fonte dati.

Come creare una fonte dati per collegarsi ad un database su Windows 10

La procedura per la creazione di una fonte dati esterna in windows è molto semplice.
Il percorso da seguire è il seguente:

Pannello di controllo -> Strumenti di amministrazione -> Origini dati ODBC

Bisognerà solo scegliere quale odbc utilizzare, quello a 32 bit o a 64 bit (a seconda della macchina che si ha a disposizione).

Adesso, scegliere se creare un DNS utente o un DNS di sistema, e cliccare su Aggiungi.
Quello che bisognerà fare ora è selezionare il driver per l'origine dati, tra le fonti disponibili (mysql e sql server, ad esempio), e cliccare su Fine.

Si aprirà una nuova finestra, con all'interno alcuni campi da compilare, tra cui ad esempio:

• Data source name: il nome che poi verrà utilizzato per richiamare la fonte dati
• Description: eventuale descrizione
• TCP/IP Server: l'indirizzo o il nome del server a cui ci si vuole collegare
• User: username d'accesso al server
• Password: Password d'accesso
• Database: selezionare un database di default

Già dopo aver inserito la password, se sarà possibile selezionare un database di default vorrà dire che la connessione tramite ODBC è avvenuta con successo, ad ogni modo per averne certezza, cliccare su Test.
Se si riceverà a video il messaggio "Connection successful", allora tutto sarà andato a buon fine, e cliccando su OK, la fonte dati sarà stata creata.

Adesso, per collegarsi ad un database esterno, mysql o sql server, presumibilmente collocato presente su un'altra macchina, basterà aprire la console ed inserire la query di connessione al nuovo db appena linkato.

Frozen (film)

Frozen è un film d'orrore/thriller del 2010 diretto da Adam Green, con Emma Bell, Shawn Ashmore, Kevin Zegers, Ed Ackerman, Rileah Vanderbilt, Kane Hodder, Adam Johnson, Christopher York, Peder Melhuse.

Trama

Tre studenti universitari decidono di passare un weekend all'insegna dello sci e dello snowboard.
Sono due amici per la pelle Joe e Dan, e la fidanzata di uno di loro, Parker.
Essendo però a corto di denaro, i giovani convincono un addetto alla seggiovia, a farli salire pagando un prezzo ridotto in nero.
Questo loro trucco però, finirà per ritorcerglisi contro, quando per via di un tragico errore, l'impianto sciistico verrà spento con loro ancora seduti nel vuoto della seggiovia.
I tre giovani quindi, si troveranno costretti a decidere, se provare a cercare una via di fuga, oppure attendere la riapertura degli impianti per ben una settimana, al freddo e senza cibo.

Recensione

Frozen è un film thriller/horror del 2010.
Questa pellicola a basso budget è secondo me un classico esempio di come, con pochi effetti speciali, si possa lo stesso realizzare un film pieno di suspance.
Storia semplice ed efficace, del genere "tragica concatenazione d'eventi", davvero ben realizzata.
A me personalmente Frozen è piaciuto molto, e lo consiglio a chiunque sia appassionato del genere.
Tra l'altro questo è un film che fa anche un po' riflettere.
Se pur vero che certe cose sono un'esagerazione da film, è però anche vero che quella situazione in teoria potrebbe anche capitare a qualcuno... anche se per il momento, non mi pare di aver mai letto di casi analoghi, e comunque Frozen non è certo tratto da una storia vera.

Link alla scheda del film su wikipedia

Disattivare traduttore siti Chrome Mobile

Se hai un telefonino con su android (e non) e navighi con il browser google chrome, forse avrai notato che quando capiti su di un sito in lingua straniera, ti appare un messaggio in basso nello schermo che ti chiede se vuoi tradurre il sito che stai navigando.

Ecco, sicuramente la funzione di traduttore sito simultaneo dall'inglese all'italiano (o da qualsiasi altra lingua), è indubbiamente una funzionalità utilissima, ma per come è posta potrebbe anche dare fastidio.
Infatti, il popup in basso nella pagina che ti chiede se "vuoi tradurre questo sito", è decisamente invasivo per il display ridotto del cellulare, anche considerando il fatto che devi cliccarci sopra due volte: una volta per dire si o no, ed un'altra per dire se non vuoi che il sito che stai navigando non venga mai tradotto da google translate.

Vediamo dunque come disattivare la funzione di traduzione di chrome, in modo da non essere più disturbati con queste richieste.

Come disattivare il traduttore di siti web di Google Chrome Mobile

Per disabilitare la richiesta di traduzione siti internet da google chrome per cellulare, basta seguire i seguenti passaggi:

1. Apri google chrome per telefonino
2. Clicca sui 3 puntini verticali in alto nella pagina
3. Clicca sulla voce del menù a tendina chiamata Impostazioni
4. Nella finestra che si aprirà, clicca su Impostazioni sito
5. Scrolla la pagina fino a trovare la voce Google Traduttore, ed entrac
6. Disabilita la traduzione passando da On ad Off

Nella finestra dove stai andando a disattivare il traduttore di chrome mobile, potrai infatti leggere la seguente dicitura:
"Quando questa funzione è attiva, chrome propone di tradurre le pagine scritte in altre lingue con google traduttore".

Disabilitando quindi questa funzionalità, quando visiterai un sito in lingua straniera, il browser del telefonino non ti disturberà più con il popup in basso nella pagina da cliccare, e potrai subito leggere il sito web senza ulteriori interruzioni.

Ovviamente, se questa funzione invece ti è utile, potrai attivare la traduzione di chrome mobile, rifacendo questa semplice procedura, e cliccando sul bottone On.

Come creare un trigger in mysql

Un trigger è una sorta di script che gira in automatico al seguito di qualche azione, che in questo caso specifico riguarda i database e le tabelle mysql.

Grazie ai triggers quindi, è possibile eseguire del codice sql dopo o prima l'inserimento, la modifica o la cancellazione di un campo/riga di una tabella mysql.
Vediamo subito come aggiungere trigger e come modificarli.

Come creare un trigger in mysql

Quando si vuole creare un trigger mysql, la prima cosa che bisogna chiedersi è: prima o dopo?
Infatti, si avrà a che fare con queste due sintassi sql:

• BEFORE: da utilizzare se si vuole che l'azione automatica venga eseguita prima (es. prima di cancellare un record, copialo in un'altra tabella)
• AFTER: da usare se si vuole che l'automatismo giri dopo una determinata azione (es. dopo aver modificato un campo, salva i dati in un'altra tabella di log)

Adesso invece vediamo a quali comandi è possibile associare il trigger:

• INSERT: scatena il trigger prima o dopo l'inserimento di un record in una tabella mysql
• UPDATE: scatena il trigger prima/dopo l'aggiornamento di un dato
• DELETE: scatena il trigger prima/dopo la cancellazione (es. si può far bloccare la cancellazione di un record tramite un trigger che controlla una determinata condizione) 

Ogni trigger che viene creato su un determinato database mysql, deve avere un nome univoco, in più va creato all'interno del comando DELIMITER.

Chiariti questi concetti base, ecco un esempio di codice sql da utilizzare per creare un trigger su mysql:

DELIMITER $$;
CREATE TRIGGER nome_trigger
AFTER INSERT ON tabella1
FOR EACH ROW
BEGIN
INSERT INTO tabella2 (idtab1,campo) VALUES (NEW.idtab1,NEW.campotab1);
END $$;
DELIMITER;

Anche se questo script potrebbe generare a video qualche errore/alert, di fatto il trigger viene creato, e tramite phpmyadmin può essere visto nell'alberatura della tabella.

Oppure lanciando il comando sql per vedere tutti i trigger esistenti:
SHOW TRIGGERS

Nell'esempio sopra indicato, ho creato un trigger che dopo l'inserimento nella tabella1, inserisce i nuovi record nella tabella2.
Il prefisso NEW serve per indicare i nuovi record inseriti/modificati, mentre il prefisso OLD viene utilizzato per pescare i record dopo una determinata azione.
Se ad esempio inserisco una nuova riga in una tabella, uso NEW.campo per pescare il nuovo record inserito, invece se si tratta di un aggiornamento, posso utilizzare OLD.campo per ottenere il valore del record prima della modifica.

Come poi dicevo poco sopra, se si sta usando phpmyadmin, se è presente qualche trigger nel database selezionato, selezionando una tabella apparirà la voce triggers, e cliccando su Nuovo / New o sul nome di un trigger già esistente, sarà possibile inserire o modificare un trigger.

Sapere come utilizzare i triggers su mysql può tornare utile per creare degli automatismi che fanno da ulteriore blocco lato database sulle tabelle, in modo da garantire maggiormente l'integrità dei dati.

SQL Server: il salvataggio delle modifiche non è consentito

Oggi ti spiegherò come risolvere un antipatico errore di sql server, un errore che può impedire alcune operazioni sulle tabelle, come ad esempio la modifica della struttura con l'aggiunta di un nuovo campo.

Come risolvere l'errore SQL Server "salvataggio delle modifiche non consentito"

Il messaggio esatto che appare a video quando si prova (ad esempio) ad aggiungere un nuovo campo in una tabella sql server è il seguente:

"Il salvataggio delle modifiche non è consentito. In base alle modifiche apportate è necessario eliminare e ricreare le tabelle seguenti. Sono state apportate modifiche a una tabella che non può essere ricreata oppure è stata abilitata l'opzione Impedisci il salvataggio delle modifiche per cui è necessario ricreare la tabella.".

Come si evince da questo messaggio d'errore, che di fatto impedisce la modifica della struttura di una tabella sql server, la soluzione sta proprio nell'andare a cambiare un parametro del programma, vediamo subito quale.

Bisogna cliccare sul menù Strumenti e poi su Opzioni.

Ora, cercare e cliccare sulla voce di sinistra chiamata Finestre di progettazione, ed infine defleggare la voce "Impedisci il salvataggio delle modifiche per cui è necessario ricreare la tabella", ed ovviamente dare l'Ok.

Avrai così disattivato questa opzione bloccante, ed ora, se riproverai a modificare la struttura della tabella (o comunque a rifare l'operazione che ti generava questo errore), dovresti poterlo fare senza alcun problema.

PS Questa guida è valida per Microsoft SQL Server Management Studio 2016, ma non è escluso che valga anche per altre versioni del programma, dove magari bisogna solo trovare dove è collocata l'opzione in questione.

Provincia violenta (film)

Provincia violenta è un film poliziesco del 1978 diretto da Mario Bianchi, con Calogero Caruana, Richard Harrison, Al Cliver, Simonetta Marini, Alicia Leoni, Antonella Dogan, Spartaco Battisti, Marcello Meconizzi, Debora Gentile.

Trama

Franco Sereni è un capitano dei Carabinieri un po' troppo manesco e violento, ma con un grande senso del dovere.
Quando un'amica di Franco si troverà in pericolo, il carabiniere farà di tutto pur di aiutarla, anche mettersi contro un'intera banda di criminali armati e pericolosi.
Inoltre, a causa del fatto che i suoi metodi non sono ben accetti dai suoi superiori, il capitano Sereni decide di dimettersi, rimandendo così solo contro il crimine organizzato di Roma.

Recensione

Provincia violenta è un film poliziesco degli anni settanta, anni in cui questo genere di film andava per la maggiore, tanto da ricevere anche il nomignolo di poliziottesco.
Rivedere questo film ai giorni nostri, dopo averne visti molti altri simili, insomma, non rende molto.
Ci sono dei film ben girati e con attori che fanno la differenza, ma purtroppo questo non è il caso di Provincia violenta, che risulta un film nel complesso carino, ma non sopra la media, con un finale abbastanza prevedibile e scontato.
Pellicola quindi adatta ai solo appassionati del genere, un po' meno a tutti gli altri.

Link alla scheda del film su wikipedia

Mettere effetto eco ad una voce

In uno degli scorsi post vi avevo indicato un buon programma di audio editor gratuito di nome Audacity, oggi invece voglio spiegarvi un'operazione semplice quanto comune/richiesta, ovvero, come mettere l'eco ad una voce.

Aggiungere un effetto d'eco ad una voce significa, in certi casi, renderla più accattivante, meno grezza e secca.
Quasi tutte le produzioni musicali utilizzano le voci con un po' d'eco, quindi vediamo subito come aggiungere questo effetto audio ad un file mp3 o wave, aperto tramite Audacity.

Come mettere l'effetto eco ad una voce

Per ottenere il famoso effetto eco su di una voce o una qualsiasi traccia audio, che sia un file .mp3 o .wav, seguire i seguenti passaggi:

1. Aprire Audacity
2. Aprire la traccia audio a cui si vuole aggiungere l'eco (File -> Apri)
3. Cliccare sul menù Effetti
4. Selezionare la voce Eco
5. Indicare il tempo di ritardo ed il fattore di decadimento
6. Cliccare su Anteprima per sentire il risultato finale
7. Quando soddisfatti dell'effetto ottenuto, cliccare su Ok.

Ovviamente, per poter memorizzare l'effetto echo ottenuto, ricordarsi di salvare, cliccando su File->Esporta audio.

Magari vi ci vorrà un po' prima di avere una voce con l'eco che vi soddisfi appieno, ma alla fine, quando avrete preso un po' mano smanettando con i due parametri che vi ho indicato sopra, il risultato sarà garantito.

Ovviamente, come per ogni cosa, non bisogna abusare di questo effetto.
Voci con troppo eco suonano male e non sono ben accette (nel caso vogliate produrre una canzone/disco), almeno quanto le voci proprio prive d'eco nei brani dance tunz disco :)

Dove scaricare effetti sonori gratis

Il tema del giorno sono gli effetti sonori gratis.
Quante volte ti è capitata la necessità di usare dei suoni per una tua applicazione, o per un gioco, o per un sito, o per una canzone?
Ecco, se stai cercando dei suoni gratis, liberi dal diritto d'autore, sei nel post giusto (cit.).

Se crei della musica o un gioco per te o per pochi amici, diciamo che il tema del copyright free potrebbe anche interessarti poco, ma se stai facendo una canzone da vendere o un videogioco da commercializzare, devi stare molto attento a non violare il diritto d'autore.

Vediamo dunque un buon sito internet online dove reperire un po' di suoni gratis, da utilizzare per i tuoi scopi, commerciali e non.

Dove scaricare effetti sonori gratis: sound effects free download

Se vuoi un archivio suoni online gratuito e royalty free, il sito web che ti suggerisco è il seguente:
http://soundbible.com

Questo fornitissimo sito internet, contiene anche una sezione con suoni royalty-free, ovvero liberi dal diritto d'autore.

Su questo sito potrai cercare i tuoi suoni preferiti cliccando nella sezione sound effects, oppure utilizzare la ricerca presente in alto a destra (serve un minimo di conoscenza base della lingua inglese, o google traduttore ;)).
Ogni effetto sonoro è marcato con uno o più tag, che consente dunque di venir trovato più facilmente tramite ricerca (il click sul tag porta alla ricerca di tutti gli effetti speciali contenenti quel tag).

Una volta individuato un suono, potrai ascoltare l'anteprima della traccia audio (cliccando sulla freccia corripondente al tasto play), oppure entrare dentro il file cliccando sul titolo, per poter scaricare l'mp3 o il file wav di maggior qualità. O addirittura una versione zippata del file (.zip).

Ad ogni suono potrai anche dare un voto, in modo da aiutare anche gli altri navigatori a trovare suoni di qualità.

Una cosa di cui dovrai però tener conto, è l'annotazione che indica la licenza attribuita al suono che vuoi scaricare (Attribution 3.0, Noncommercial 3.0, Personal Use Only, ecc...).
Se quindi vuoi andare sul sicuro, per evitare di utilizzare suoni con diritto d'autore in un'applicazione che stai andando a vendere, entra nella sezione Royalty Free Sounds:
http://soundbible.com/royalty-free-sounds-1.html

In linea di massima, i suoni privi di diritto d'autore e per uso libero commerciale, sono quelli marcati con: Creative Commons Attribution 3.0.

Ovviamente questo non è l'unico sito online che consente di scaricare suoni online e liberi dal diritto d'autore, ma è uno dei miei preferiti, e l'ho usato più volte per alcune mie app.
Se per caso trovi altri siti buoni, magari che consentono di scaricare suoni mp3 senza doversi registrare (e soprattutto senza dover inserire alcuna carta di credito), non esitare ad indicarli lasciando un commento sotto questo post :)

Bene, ora che sai dove scaricare suoni gratis, non ti resta altro che lasciare libero sfogo alla tua creatività.
Una buona canzone non è solo ovviamente il frutto di suoni giusti, ma diciamo che sono un buon inizio, mentre per un videogioco ad esempio, gli effetti sonori sono invece molto importanti, e contribuiscono al successo del gioco stesso.

Disattivare notifiche pubblicità Bitdefender

Se hai installato il bellissimo e gratis issimo antivirus bitdefender, avrai forse notato che ogni tanto appaiono delle notifiche, in basso a destra nello schermo.
Ecco, possono essere utili o meno, ma a me sinceramente un po' danno fastidio, quindi se anche tu la pensi come me, ti spiegherò come disattivare questa funzionalità di Bit Defender.

Come disattivare le notifiche pubblicitarie di Bitdefender

Per poter disabilitare le notifiche di bitdefender, esegui questi semplici passaggi:

1. Doppio click con il mouse sull'icona dell'antivirus
2. Clicca sull'ingranaggio in alto nella finestra del programma
3. Clicca su Account info
4. Deflegga la voce "Display notifications with special offers"

Avrai così disabilitato le notifiche di bitdefender e non riceverai più messaggi pubblicitari.

Ovviamente, le notifiche di sistema che ti avvisano che devi riavviare il computer perchè è stato fatto un aggiornamento importante, sono a loro volta importanti.
A mio avviso però, a meno che non lasci il pc sempre acceso, nascondere gli avvisi di bitdefender free edition e lasciare che le cose seguano il loro naturale corso (ovvero rendere attivi eventuali aggiornamenti installati il giorno dopo), non è una criticità.

The Great Wall (film)

The Great Wall è un film fantastico/azione del 2016 diretto da Zhang Yimou, con Matt Damon, Jing Tian, Pedro Pascal, Willem Dafoe, Andy Lau, Eddie Peng, Numan Acar, Luhan, Hanyu Zhang.

Trama

William Garin e Pedro Tovar sono due mercenari europei giunti fino in Cina per cercare di mettere le mani sulla famosa "polvere nera", ovvero la polvere da sparo, in grado di fare la differenza in battaglia.
Giunti fino alla famosa muraglia cinese, William e Pedro vengono catturati da un esercito composto di valorosi soldati cinesi.
Qui i due avranno la possibilità di riscattare la loro libertà, combattendo affianco delle truppe cinesi, contro dei pericolosissimi mostri che minacciano d'attaccare la grande muraglia.

Recensione

The Great Wall è un film d'azione / fantastico ambientato nella Cina antica.
Ho visto questo film senza sapere nulla della trama, pensando che fosse il classico film d'azione, dove però avrei trovato anche qualche scena sulla costruzione della muraglia e invece...
Un film sui mostri che attaccano l'uomo come dei forsennati? Ma stiamo scherzando?
Mi stupisco che Matt Damon abbia partecipato ad un film del genere, davvero imbarazzante!
Credo che questo genere di film possa piacere solo ad un pubblico relativamente piccolo, perchè nonostante le scene un po' spettacolari, ha ben poco altro da offrire.
Insomma, The Great Wall il film... bocciato!

Link alla scheda del film su wikipedia