3 Barzellette al telefono

3 simpatiche barzellette al telefono, gag divertenti:

- Pronto parlo col manicomio?
- No... mi spiace, qui non abbiamo il telefono!

Discorso al telefono:
- Pronto!
- Pronto chi parla?
- Beh... facciamo un po' per uno!

- Pronto casa Stichizzi?
- No, Sticozzi.
- E 'sti caxxi! 

Come unire due array in php

La desiderata del giorno è molto semplice: unire array php.
Poniamo ad esempio di avere due o più liste separate di nomi, salvate per qualche ignoto motivo in array differenti, come si può fare per unire il contenuto dei due array?
Presto detto, continua a leggere questo post (cit.).

Come unire due array in php

Per poter mixare due array, accodando tutte le chiavi ed i valori del secondo dentro al primo, basta usare il comando php array_merge.

Prendiamo l'esempio delle due liste di nomi, ecco un po' di codice per capire subito come funziona il merge degli array in php:

<?
    $nomi_maschili=array("giovanni","rosario","francesco");
    $nomi_femminili=array("chiara","giovanna","antonia");
    $nomi=array_merge($nomi_maschili,$nomi_femminili);
    print_r($nomi);
?>

La prima obiezione che potrebbe sorgere guardando il codice che ho appena postato, è che con questo metodo le chiavi numeriche degli array uniti cambiano.
Per evitare questo effetto collaterale si può, prima di fare il merge, assegnare una chiave non numerica a mano ad ogni valore degli array, prestando però attenzione a non generare duplicati tra un array ed un altro, così ad esempio:

<?
    $nomi_maschili=array("gio"=>"giovanni","ros"=>"rosario","fran"=>"francesco");
    $nomi_femminili=array("chia"=>"chiara","giov"=>"giovanna","anto"=>"antonia");
    $nomi=array_merge($nomi_maschili,$nomi_femminili);
    print_r($nomi);
?>

Ed ecco che con il potentissimo array merge php si potranno mixare infinite liste di array.

Come installare Laravel su Windows

Laravel è un framework open source di tipo MVC (modello-vista-controllo) scritto in PHP per lo sviluppo di applicazioni web e siti internet in generale.
Laravel è stato creato nel 2011 da Taylor Otwell, come una sorta di spin-off di Symfony, e poi distribuito con licenza MIT.
Tutto il codice sorgente di laravel può essere trovato su GitHub, sul quale ha riscosso un grande successo.

Fatta questa premessa su quello che forse è il framework php più famoso al mondo, ed evitando sterili polemiche sul fatto che i veri programmatori usano le proprie librerie e che le tabelle del database se le creano a mano perchè conoscono l'sql, vediamo subito come fare per installare laravel su windows, quindi volendo anche ambiente wamp.

Come installare Laravel su Windows

Per poter installare velocemente laravel, occorre prima installare composer.
Se non sai come fare, leggi prima questo post, che ti spiega anche come configurare il php in modo che sia facilmente eseguibile sotto windows.

Dopo aver messo il composer in una cartella generica che possiamo chiamare laravel, andiamo a generare i nostri ambienti di sviluppo, gestendoli come sottocartelle indipendenti.
Se ad esempio il nostro sito si deve chiamare fatture, ecco cosa scrivere dal prompt dei comandi di dos partendo dalla cartella laravel in cui abbiamo installato il composer:

php composer.phar create-project laravel/laravel nomeprogetto --prefer-dist

Dove ovviamente in questo caso, al posto di nomeprogetto dovremo scrivere fatture.

Attendiamo con pazienza la fine del download e dell'installazione di tutti i pacchetti, ed il gioco è fatto.

Se tutto sarà andato a buon fine, non ci saranno errori a video ed avremo la nostra cartellina fatture con tutti i file di laravel necessari per poter gestire il progetto.

Ah, dimenticavo, allo stato attuale per poter utilizzare laravel occorre soddisfare i seguenti requisiti:

• Avere PHP versione 5.5.9 o successive
• Abilitare l’estensione PHP Mbstring
• Abilitare l’estensione PHP PDO
• Abilitare l’estensione PHP Tokenizer
• Abilitare l’estensione PHP OpenSSL 

E' tutto, eccoci pronti per muovere i primi passi con il framework php laravel, tantè che con questo metodo viene già generato il file di configurazione contenente l'application key.

Ted Bundy - Il serial killer (film)

Ted Bundy - Il serial killer è un film thriller del 2003 diretto da Paul Shapiro, con Bill Campbell, Barbara Hershey, Kevin Dunn, Suki Kaiser, Brenda James, Jay Brazeau, Benjamin Ratner, Matthew Bennett.

Trama

All'apparenza Ted Bundy è una brava persona, uno studente di legge che nel tempo libero lavora per un telefono amico per salvare ragazzi in difficoltà, una persona normale con degli amici ed una fidanzata.
Nella realtà però, Ted è un maniaco omicida che uccide giovani studentesse attirandole con l'inganno e poi strangolandole.
La sete di sangue di Ted sembra inarrestabile ed a nulla servono i vari segnali che gli preannunciano la sua possibile cattura a causa delle sempre più cresenti testimonianze verso un identikit che ogni giorno porta la polizia sempre più vicino alla sua reale identità.

Recensione

Ted Bundy - Il serial killer (The Stranger Beside Me) è il titolo di un film drammatico del 2003, il secondo film a parlare della vera storia del famoso serial killer americano Theodore Robert Bundy.
La trama parla solo di una parte della storia di Ted, dato che raccontare la sua intera carriera criminale sarebbe stata un'impresa più da serie tv che da film.
Nel complesso ci troviamo davanti ad un buon film, nulla di eccezionale a livello di narrazione, ma ben recitato.
Forse in alcuni punti si sente un po' troppo il taglio della trama, come a voler concludere in fretta la storia, lasciando l'impressione che se lo spettatore non conosce come sono andati realmente i fatti, la pellicola la si apprezzi/capisca di meno.
Concludendo, "Ted Bundy - Il serial killer" è un buon punto di partenza per iniziare ad approfondire la mente di uno dei serial killer più famosi della storia.

Come installare Composer su Windows

Composer è uno standard mondiale per la gestione delle dipendenze in PHP, uno strumento che permette anche il setup e la generazione di ambienti.
Composer semplifica il lavoro dello sviluppatore, rendendo facile l’utilizzo di librerie di terze parti e consentendo anche di usare microlibrerie al posto di più pesanti macrolibrerie.
Composer installa automaticamente le dipendenze delle librerie che si devono usare, liberando lo sviluppatore da quest'onere.

Inoltre Composer, si occupa anche degli aggiornamenti, eseguibili  facilmente tramite semplici comandi che tengono conto di eventuali limiti impostati nel file di configurazione.
Infine Composer fornisce anche una funzione per l’autocaricamento delle classi, la quale può essere ottimizzata per l’ambiente di produzione.

Come installare Composer su Windows

Se utilizzi php sotto windows, magari con wamp, devi sapere che la sintassi per installare composer è la medesima che in altri ambienti.

Ecco cosa devi fare per installare composer:

1. Apri il prompt di dos con i permessi di amministratori
2. Entra nella cartella dove vuoi installare il composer
3. Se non hai registrato il php come variabile d'ambiente su windows, per semplicità per poterlo lanciare da qualsiasi parte, fallo (se non sei capace leggi questo post)
4. Digita in sequenza i seguenti comandi nel prompt di dos (dopo ogni riga, riconoscibile dalla parola php, premi invio):
   php -r "copy('https://getcomposer.org/installer', 'composer-setup.php');"
   php -r "if (hash_file('sha384', 'composer-setup.php') === '55ce33d7678c5a611085589f1f3ddf8b3c52d662cd01d4ba75c0ee0459970c2200a51f492d557530c71c15d8dba01eae') { echo 'Installer verified'; } else { echo 'Installer corrupt'; unlink('composer-setup.php'); } echo PHP_EOL;"
   php composer-setup.php
   php -r "unlink('composer-setup.php');"

L'unica accortezza che dovresti avere, è quella di verificare, nel caso nel secondo comando ti dia errore, se l'installer scaricato abbia l'hash aggiornato (altrimenti ti appare installer corrupt), andando a verificare il tutto su questo sito e nel caso sostituire l'hash_file trovato in questo esempio con quello corrente.

Ecco tutto, hai già installato composer su windows.
Ora per poterlo utilizzare digita banalmente php composer.phar nella cartella in cui è stato generato questo file, e segui le istruzioni a video.

Ed ecco che hai fatto i tuoi primi passi nel magnifico mondo di composer php :)

Morto Stalin, se ne fa un altro

Morto Stalin, se ne fa un altro é un film commedia/storico del 2017 diretto da Armando Iannucci, con Steve Buscemi, Simon Russell Beale, Paddy Considine, Michael Palin, Jeffrey Tambor, Jason Isaacs, Rupert Friend, Olga Kurylenko, Andrea Riseborough.

Trama

Stalin è l'indiscusso leader della Russia comunisca, un dittatore duro che fa giustiziare e deportare tutti i dissidenti.
Il suo potere però non è destinato a durare in eterno, e quando arriva la sua ora, Stalin lascia il paese nel caos.
I suoi sottoposti vanno nel panico e non sanno come gestire la cosa, e la nazione intera è addolorata per la sua perdita... o almeno lo sono quelli che non sono stati deportati o torturati.
Ben presto iniziano anche i discorsi su chi dovrà prendere il potere, tra alleanze e complotti vari la nazione piano piano si avvia verso un nuovo Stalin.

Recensione

"Morto Stalin, se ne fa un altro" è il titolo di un film commedia del 2017, un film che parla della Russia ai tempi del grande capo Stalin.
Pur essendo un film storico/biografico, alcune scene arrivano a rasentare il grottesco e ci si chiede quanto ci sia realmente di vero.
Film ben realizzato e divertente, anche se in alcuni casi ci sarebbe più da mettersi le mani nei capelli che ridere, data la cruenza delle scene.
Personaggi azzeccatissimi nei loro ruoli, storia fluida e mai noiosa.
Se si vuole approfondire un po' la storia Russa, magari da un'angolazione un po' diversa ed insolita, "Morto Stalin, se ne fa un altro" è il film giusto.
Divertente e ben accettato dalla critica, merita almeno una visione.

Link alla scheda del film su wikipedia

Il compleanno del genovese (barzelletta sugli avari)

Una simpatica barzelletta sugli avari, i genovesi e le feste di compleanno:

Un genovese, tutto felice, telefona ad un suo grande amico per invitarlo al proprio compleanno, dandogli alcune insolite istruzioni:
"Allora, una volta giunto a casa mia, con il gomito sinistro citofoni, con il piede destro apri il portone, poi quando arrivi davanti all'ascensore premi il pulsante con il gomito destro, ed apri la porta con il piede sinistro."
Infine aggiunge:
"Poi, per uscire dall'ascensore, spingi pure la porta con il sedere."
L'amico un po' perplesso replica:
"Va bene, è la tua festa, farò esattamente come vuoi, ma perché devo usare piedi, gomiti e sedere?" 
Ed il festeggiato risponde:
"Beh, non vorrai mica venire al mio compleanno a mani vuote?"

Tromba da stadio (App Android)

Se sei stato almeno una volta in uno stadio di calcio, sicuramente conoscerai la potentissima tromba da stadio.
Trattasi di uno strumento per festeggiare, fare casino, molto rumoroso ed in alcuni casi fastidioso, che può anche essere utilizzato per fare scherzi agli amici.

Ebbene, essendo nell'era digital non poteva di certo mancare un'app per android che sostiusce a tutti gli effetti la classica tromba da stadio con il suono prodotto proprio dal tuo cellulare.
Certo, non si arriverà ad avere la potenza di una vera air horn, ma prova ad usare quest'app in classe e poi ne riparliamo... sto scherzando ovviamente, non lo fare, potrebbero bocciarti :)

Tromba da stadio (App Android)

Bando alle ciance, eccoti subito il link per scaricare l'app gratuita per android che simula la tromba da stadio:

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.oggieunaltropost.tromba_da_stadio

Come funziona l'app tromba da stadio

Non dovrei neanche scriverlo, data la semplicità di funzionamento, ma in realtà se uno non lo sa quest'app cela qualche trucchetto d'utilizzo, vediamo quale.

Innanzitutto per poter far suonare subito la tua tromba ad aria e byte, basta aprire l'app e cliccare sulla foto della tromba.
Così facendo si produrrà subito il potentissimo suono della tromba, che cesserà solo chiudendo l'app o alla fine del suo naturale ciclo di durata.

Per aumentare il volume della tromba basta cliccare ripetutamente sulla foto, generando così un vero e proprio casino da stadio.

Per uscire dall'app basta cliccare ripetutamente il tasto back, o eventualmente se mostrato anche il tasto exit.

Non ho altro da aggiungere su questa simpatica e gratuita app per android, se non che volendo potresti anche usarla per spaventare i tuoi amici, per fare prank insomma... ma anche in questo caso, con moderazione!
Non avvicinare troppo la tromba all'orecchio, per evitare di assordare qualcuno, se non addirittura te stesso :)

Buon divertimento!

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Ted Bundy (film 2002)

Ted Bundy è un film thriller del 2002 diretto da Matthew Bright, con Michael Reilly Burke, Boti Bliss, Steffani Brass, Tricia Dickson, Matt Hoffman, Tracey Walter, Zarah Little, Julianna McCarthy, Deborah Offner.

Trama

Ted Bundy è un giovane brillante ed intelligente, che studia legge e psicologia, che ha una fidanzata e qualche lavoretto occasionale.
Ted però nasconde un oscuro segreto, oltre a furtarelli compiuti apparentemente senza ragione in giovane età, Ted ha un impulso irrefrenabile che lo spinge ad uccidere le giovani studentesse, per poi abusare di loro.
Questa necessità diventerà di giorno in giorno sempre più forte, tanto da spingere Ted a cambiare diverse volte stato per cercare di far perdere le proprie tracce alla polizia, che ormai inizia a sospettare di lui.
Dopo diversi anni di omicidi infatti, ed anche grazie alle testimonianze di alcune ragazze sfuggite per miracolo alla furia omicida di Bundy, si inizia ad avere un identikit di quello che può essere il serial killer, e si conosce anche il tipo di auto che questi utilizza per compiere i propri crimini, un Maggiolino Volkswagen.

Recensione

Ted Bundy è il titolo di un film drammatico del 2002, il primo film ufficiale che parla della vera storia del serial killer americano Theodore Robert Bundy.
Rispetto ad altre pellicole uscite in seguito, questo film è decisamente più spinto per quanto riguarda le scene di sesso e di violenza.
Questo è infatti un film senza veli, che più che mostrare la genialità del personaggio (più volte sottolineata dai media dei tempi), ne mostra il lato oscuro e soprattutto folle.
Prendendo infatti spunto da dichiarazioni storiche e da ipotesi, in questa pellicola si mostra un serial killer spietato quanto folle, che compie azioni efferate da vero e proprio maniaco.
Non so dire se questa pellicola sia riuscita o meno, né quanto sia veritiera, però è fuori discussione che tirando le somme, anche se all'inizio non convince molto, questa è decisamente una carrellata esauriente sui crimini commessi da Theodore Robert Bundy.
Quello che colpisce di più però, è come questo personaggio non riesca a controllare i suoi impulsi, e pur sfuggendo più volte alla legge, pur avendo la possibilità di ricominciare una vita da capo, alla fine ci ricasca sempre.
Chissà in prigione come ha fatto senza poter soddisfare le sue terribili necessità, forse lasciarlo vivere e non dargli la sedia elettrica sarebbe stata in effetti una pena ben peggiore.

Curiosità sul film Ted Bundy

Il maggiolino, che in questo film è giallo, nella realtà era bianco ed è ora conservato come trofeo nel National Museum of Crime & Punishment di Washington D.C..

Link alla scheda del film su wikipedia

The Bride (2017)

The Bride é un film horror del 2017 diretto da Svyatoslav Podgayevsky, con Victoria, Agalakova Vyacheslav, Chepurchenko Aleksandra, Rebenok Igor, Khripunov Victor, Solovyev.

Trama

Nastya e Ivan sono due giovani che si amano e che decidono di sposarsi.
Subito dopo le nozze però, Ivan riceve una strana telefonata dalla sorella e decide di tornare a casa dalla sua famiglia per qualche giorno.
Nastya decide quindi di accompagnare il suo amato neo marito, in modo tale da conoscere la sua famiglia, una famiglia apparentemente normale ma che in breve tempo si rivela sempre più inquietante e preoccupante.
Sembra infatti che nella famiglia di Ivan ci siano strani ed antichi rituali per quanto riguarda le nozze, delle usanze che ben presto stravolgeranno la vita della giovane sposa.

Recensione

The Bride (Невеста) è un film russo del 2017, un film d'orrore per la precisione.
Antiche maledizioni, strani rituali, famiglie che non sono quello che sembrano... tutto già visto purtroppo.
Trama un po' piatta e noiosa, con poche scene che davvero fanno spavento.
Se poi ci aggiungiamo anche un cast sconosciuto (almeno per un pubblico occidentale), una recitazione discutibile, ed in generale dei personaggi poco interessanti, ecco che si completa il quadro generale di questo film flop.
Di solito scarto la visione dei film horror, salvo rare eccezioni, perchè come genere sono ad alto rischio film trash. Questa volta speravo di sbagliarmi, ma purtroppo non è stato così.
Concludendo "the bride" Nevesta è un film deludente, dasvidania (cit.).